Di Daniele Capezzone | 28 Novembre 2022
Ma quanto è facile l’opa grillina sul Pd
Le mosse di D’Alema e Bettini, il riposizionamento su giornali, la leadership fragile del PD. Tutto fa pensare ad un avvicinamento dem verso il M5S.
Le mosse di D’Alema e Bettini, il riposizionamento su giornali, la leadership fragile del PD. Tutto fa pensare ad un avvicinamento dem verso il M5S.
Si muove il Pd, in vista del congresso sta prendendo sempre più piede l’ipotesi Amendola come antagonista di Bonaccini. E la Schlein?
Ucraina, si intravede uno spiraglio di negoziato. Ma il paese è esposto ad una crisi umanitaria a tutto tondo aggravata dal Generale Inverno.
Questo è l’anno dei comuni. Saranno loro a dover drenare le risorse del Pnrr. Ecco quattro problematiche concrete.
In attesa del disegno di legge di bilancio ci si limita ad alcuni suggerimenti. Tra questi sconsigliare vivamente l’idea di tasse “etiche”.
Nel Pd è lotta a due tra Bonaccini e Schlein. La contesa divide il Pd. Vi spieghiamo chi compone e chi appoggia le due fazioni.
Il braccio di ferro tra Roma e Parigi relativo ai migranti accende una spia sul fronte nazionale, europeo e mondiale.
Mentre il mondo era attento ai missili caduti in Polonia, Donald Trump ha annunciato la sua candidatura. La corsa alla Casa Bianca è aperta.
L’escalation della guerra in Ucraina sfiora l’allargamento ai Paesi della Nato e quasi monopolizza, l’attenzione dei leader del G20.
Ma l’Assemblea nazionale del Pd che dovrà decidere sul congresso, lo ha o no il quorum? Domande capziose. E troppi i candidati già in lizza…
Immigrazione: gli interventi e le interviste di esponenti del Pd in cui sparano contro il governo sembrano correre in soccorso di Macron.
Le fatiche letterarie di Nardella, Bettini e Bonaccini celano il conflitto per la successione a Letta. La lotta a colpi di libri nel Pd.