Di Beatrice Telesio di Torritto | 15 Luglio 2023
Nato, Mediterraneo e Pnrr
Occhi puntati sull’Occidente dove in settimana si è tenuto un evento internazionale più che degno di nota: il Summit annuale della Nato svoltosi a Vilnius,…
Occhi puntati sull’Occidente dove in settimana si è tenuto un evento internazionale più che degno di nota: il Summit annuale della Nato svoltosi a Vilnius,…
La guerra in Ucraina e il punto sui leader: la fragilità di Putin, l’imprevedibilità di Prigozhin, mentre Zelensky si conferma tetragono e Papa Francesco tenace.
Le 36 ore trascorse tra venerdì e sabato sono state fra le più convulse della Russia moderna. Prigozhin ha sconfessato le ragioni addette da Putin per invadere l’Ucraina, ha dichiarato guerra al Ministero della Difesa russo, ha fatto uscire i suoi uomini dall’Ucraina, ha preso un centro di comando nevralgico nel sud della Russia, è avanzato verso Mosca.
Come si sta sviluppando la controffensiva ucraina, quali gli obiettivi e i risultati raggiunti finora. L’analisi.
Come si sta aviluppando l’escalation in Ucraina, dall’attacco alla diga, con le sue conseguenze, all’emergenza acqua e nucleare.
Se confermata, l’occupazione di Bakhmut sarebbe il primo successo militare russo del 2023, ma con un significato più simbolico che strategico.
L’Ungheria avrebbe bloccato una tranche dei fondi dello European Peace Facility (EPF): un fatto che pone, ancora una volta il tema della riforma delle istituzioni europee
G7: i Grandi dell’Occidente uniti su Ucraina e Cina, la via della pace sfiora la guerra. Ecco come è andata.
Dal Consiglio d’Europa al vertice di Seul, passando per il G7. I principali dossier su cui i grandi del mondo si confrontano in settimana.
Il fine settimana di relazioni diplomatiche di Zelensky in Europa non ha sortito gli effetti sperati e la guerra non viene allontanata (ancora).
Cosa succede a Kiev, la controffensiva potrebbe non raggiungere i risultati sperati. Intanto continuano i bombardamenti russi.
Intervista esclusiva con Oleksandr Merezhko, presidente della commissione esteri del Verkhovna Rada, il Parlamento ucraino.