Di Giampiero Gramaglia | 01 Novembre 2024
Usa 2024: – 3, i voti chiave delle donne e dei giovani maschi
L’esito delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti resta estremamente incerto, ma il timore di perdere prevale nel campo democratico.
Giampiero Gramaglia inizia l’attività giornalistica a La Provincia Pavese nel 1972. Dal 1976 al ’79 è alla Gazzetta del Popolo di Torino, per cui nel 1979 apre l’ufficio di corrispondenza a Bruxelles. Nel 1980 passa all’Ufficio dell’Ansa di Bruxelles di cui diventa responsabile nel 1984. Segue Cee e Nato per dieci anni. Nel 1989 è a Roma come caporedattore Esteri e, dal ‘90, caporedattore centrale Esteri. Dal 1997 è vicedirettore dell’Ansa, con delega all’informazione da e per l’estero e allo sport. Nel 1999 va a guidare l’ufficio Ansa di Parigi e nel 2000 diviene responsabile del Nord America, con sede a Washington. Dal dicembre 2006 al giugno 2009 è direttore dell’Ansa. Successivamente, dirige l’Agence Europe a Bruxelles e poi l’edizione italiana di Euractiv, è vice-direttore de La Presse, dirige AffarInternazionali.it, è segretario generale dello European Press Center e presidente di Infocivica. È consigliere scientifico dell’Istituto Affari Internazionali, lo IAI; collabora con regolarità a media tradizionali e online (Il Fatto Quotidiano, periodici, radio, tv, etc). È membro del consiglio direttivo del Comitato relazioni esterne.
L’esito delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti resta estremamente incerto, ma il timore di perdere prevale nel campo democratico.
ubblicato ieri, il dato della crescita del Pil negli Usa al 2,8%, dovrebbe favorire la candidata democratica Kamala Harris, nell’imminenza dell’Election Day. Ma a quanto pare non basterebbe a cancellare negli elettori la percezione della perdita di potere d’acquisto a causa della forte inflazione.
Kamala Harris torna sul luogo del delitto del suo rivale, Donald Trump, e pronuncia la sua requisitoria dalla Ellisse di Washington, lo spazio dietro la Casa Bianca, fronte Sud, dove, il 6 gennaio 2021, l’allora presidente Donald Trump arringò una folla di facinorosi e loro diedero l’assalto del Congresso.
A una settimana dal voto, l’editore del Washington Post, Jeff Bezos, spiega in un suo articolo perché ha deciso che il suo giornale non dia quest’anno l’endorsement all’uno o all’altro dei candidati alla Casa Bianca.
Gli elettori che vanno alle urne per Usa 2024 devono scegliere fra diverse visioni degli Stati Uniti proposte dalla candidata democratica Kamala Harris e da quello repubblicano Donald Trump.
A poco più di una settimana dalle elezioni USA 2024, Harris cala l’asso Beyoncè, mentre Trump fa sfoggio delle sue amicizie tra i “cattivi”
La campagna elettorale per USA 2024 segna -9 giorni, mentre Israele attacca l’Iran e i media USA vivono un inedito fermento nelle redazioni
-10 alle elezioni Usa. I media non sono così sicuri che Kamala Harris vincerà. Donald Trump rilancia sulle tasse.
Mancano 11 giorni alle elezioni Usa, contro Trump le accuse sono nette. «Fascista» per Harris. E il Los Angeles Times non si è schierato.
Man mano che l’Election Day di Usa 2024, il 5 novembre, si avvicina, tanto più le guerre in corso nel Medio Oriente e in Ucraina s’intrecciano con la campagna elettorale. Soprattutto il conflitto tra Israele e Hamas.
A poche settimane dal voto i Grandi Elettori fluttuanti sarebbero 93. Difficile previsione negli Stati in bilico. Musk torna a far parlare.
In un evento in Wisconsin, uno degli Stati in bilico, Harris raccoglie voci secondo cui Trump rifiuterebbe dibattiti e interviste perché “si sente stanco”. La risposta del magnate sui social non si è fatta attendere: è Kamala a essere una perdente “che non ha l’energia di un coniglio”.