Articoli di Giampiero Gramaglia

Giampiero Gramaglia inizia l’attività giornalistica a La Provincia Pavese nel 1972. Dal 1976 al ’79 è alla Gazzetta del Popolo di Torino, per cui nel 1979 apre l’ufficio di corrispondenza a Bruxelles. Nel 1980 passa all’Ufficio dell’Ansa di Bruxelles di cui diventa responsabile nel 1984. Segue Cee e Nato per dieci anni. Nel 1989 è a Roma come caporedattore Esteri e, dal ‘90, caporedattore centrale Esteri. Dal 1997 è vicedirettore dell’Ansa, con delega all’informazione da e per l’estero e allo sport. Nel 1999 va a guidare l’ufficio Ansa di Parigi e nel 2000 diviene responsabile del Nord America, con sede a Washington. Dal dicembre 2006 al giugno 2009 è direttore dell’Ansa. Successivamente, dirige l’Agence Europe a Bruxelles e poi l’edizione italiana di Euractiv, è vice-direttore de La Presse, dirige AffarInternazionali.it, è segretario generale dello European Press Center e presidente di Infocivica. È consigliere scientifico dell’Istituto Affari Internazionali, lo IAI; collabora con regolarità a media tradizionali e online (Il Fatto Quotidiano, periodici, radio, tv, etc). È membro del consiglio direttivo del Comitato relazioni esterne.

Di Giampiero Gramaglia | 21 Luglio 2023

Spagna alle urne, Ue in ansia: il voto di Madrid avrà riflessi a Bruxelles

Le elezioni politiche anticipate spagnole di domenica 23 luglio decideranno chi governerà la Spagna nella prossima legislatura, ma avranno un impatto anche sugli equilibri politici nel Consiglio europeo e un’influenza sul rinnovo, nel giugno prossimo, del Parlamento europeo.

Di Giampiero Gramaglia | 26 Giugno 2023

Prigozhin, Russia: le 36 ore che potevano cambiare la storia (e forse l’hanno cambiata)

Le 36 ore trascorse tra venerdì e sabato sono state fra le più convulse della Russia moderna. Prigozhin ha sconfessato le ragioni addette da Putin per invadere l’Ucraina, ha dichiarato guerra al Ministero della Difesa russo, ha fatto uscire i suoi uomini dall’Ucraina, ha preso un centro di comando nevralgico nel sud della Russia, è avanzato verso Mosca.