
Di Paolo Bozzacchi | 31 Marzo 2022
La guerra non basta: Paesi Opec+ lasciano produzione petrolio quasi invariata
La decisione dell’Opec+: nessun aumento di produzione di petrolio. La guerra in Ucraina non scoraggia i 13 principali produttori.
La decisione dell’Opec+: nessun aumento di produzione di petrolio. La guerra in Ucraina non scoraggia i 13 principali produttori.
Il giudizio di Larry Fink, AD di Blackrock, la più grande società di investimento al mondo con un patrimonio di oltre 10.000 mld di dollari.
El Salvador è primo paese ad adottare il Bitcoin come valuta a corso legale, a seguirlo è l’Ucraina che ha legalizzato le criptovalute.
L’impatto economico e sociale di quanto sta accadendo in Ucraina, avrà delle forti ripercussioni sulla crescita a livello globale. È quanto rilevato dall’OCSE.
Dopo la decisione della Bce di ridurre gli stimoli prima del previsto, la Boe alza ancora i tassi e la Fed lo ha fatto per la prima volta dall’inizio della pandemia con altri sei aumenti in arrivo nel 2022.
Nella sua informativa al Senato il ministro Cingolani spiega le strategie del governo per contrastare gli effetti del caro gas.
L’Fmi ha sottolineato che i prezzi dell’energia e delle materie prime, inclusi grano e altri cereali, sono cresciuti aumentando le pressioni inflazionistiche: gli shock dei prezzi graveranno in particolare sui poveri.
Il pegno, l’istituzione finanziaria sorta in Italia nel XV secolo su iniziativa dei Francescani è pronto anche per l’era digitale.
Comprare sui ribassi può essere un’opportunità ma anche una mossa azzardata: le reazioni dei mercati alla guerra sono ancora da quantificare.
I grandi attori internazionali si contendono il podio per lo spazio. Ma l’Italia non ha nulla da invidiare e compete con le sue eccellenze.
C’è la possibilità che il governo possa porre la questione di fiducia quando in Aula arriverà il disegno di legge delega in materia fiscale.
Il limite all’utilizzo del contante torna a 2.000 euro per il 2022 ma, secondo un’analisi di EY, useremo sempre meno i contanti e in Italia nel 2025 il 50% dei pagamenti sarà digitale.