Di Gianni Pittella | 08 Dicembre 2025
Europa e Stati Uniti, la frattura che si allarga
Il crescente divario transatlantico tra dazi, Ucraina e nuove geometrie globali. Il nuovo equilibrio tra Europa e USA.
Laureato in Medicina e Chirurgia, è un autorevole esperto di politiche europee ed enti locali, riconosciuto a livello internazionale. Già Presidente e Vicepresidente del Parlamento europeo, è stato anche deputato in Italia e, più recentemente, senatore. Oggi è Sindaco del suo paese natale Lauria, in provincia di Potenza. Ha alle spalle un'intensa attività editoriale, con pubblicazione di articoli e saggi.
Il crescente divario transatlantico tra dazi, Ucraina e nuove geometrie globali. Il nuovo equilibrio tra Europa e USA.
Dietro la retorica della “fine rapida della guerra”, il piano ridefinisce in modo unilaterale i parametri della sicurezza europea, spostando l’asse decisionale a una diplomazia bilaterale tra Stati Uniti e Russia.
Il riemergere della competizione tra Stati Uniti, Cina e Russia, insieme alla crisi delle istituzioni multilaterali e alla frammentazione dell’ordine internazionale liberale, stanno ridefinendo la geografia del potere globale. L’Unione Europea si trova a dover ripensare il proprio ruolo
La fase due del piano Trump su Gaza e la grande occasione (politica) per l’Europa. Ma rispettare la road map non è facile.
È certamente un raggio di sole che squarcia un cielo tempestoso quello che arriva dal tavolo negoziale del Cairo.
Una difesa europea va costruita ma la sua efficacia dipende innanzitutto da decisioni politiche chiare e condivise.
Se qualcuno pensa che il tema di Israele sia scomparso dall’agenda del Consiglio informale dell’Unione Europea a causa del cosiddetto “Piano Trump”, accolto con modifiche dal Primo Ministro israeliano, commette un errore.
Crisi francese, rapporti con gli USA, marginalità nel conflitto ucraino e Gaza: riflessioni in vista del discorso di Ursula von der Leyen.
Il Meeting di Rimini ha acceso i riflettori su alcune evidenti debolezze dell’Unione europea, che occorre superare.
Dopo il riavvicinamento verso l’UE, Trump torna ad alzare la posta sui dazi, sfidando l’Unione, a cui compete la politica commerciale.
“Nei giorni scorsi ho avuto modo di tornare a Bruxelles, dove ho incontrato vecchi amici ed esponenti politici e istituzionali con cui ho condiviso riflessioni sullo stato dell’Unione e del mondo”. Per Pittella ora è tempo di una difesa comune.
Nel giorno della Festa della Repubblica in questo frangente storico è opportuno avviare una riflessione sul senso della democrazia.