Di Giampiero Cinelli | 11 Giugno 2025
Referendum, e ora cosa ne vogliamo fare?
Abolire il quorum? ridurlo? Revisionarlo? Interrogativi che tengono banco a poche ore dalla conclusione dei referendum abrogativi.
Abolire il quorum? ridurlo? Revisionarlo? Interrogativi che tengono banco a poche ore dalla conclusione dei referendum abrogativi.
A Genova, sul ponte Parodi, si è svolta la cerimonia per il rientro della nave scuola della Marina Militare, Amerigo Vespucci, dopo un viaggio durato due anni che l’ha portata a toccare 32 Paesi in tutti e cinque i continenti.
Una tornata di rinnovi all’insegna della continuità. Le Commissioni permanenti di Camera e Senato hanno rinnovato i rispettivi Uffici di presidenza confermando, salvo rare eccezioni, gli attuali presidenti.
Finché resterà il quorum – una soglia irraggiungibile in un’epoca di disillusione e disintermediazione – il referendum abrogativo resterà una trappola.
A sinistra il presupposto dell’analisi che considera i 13 milioni di SÌ come tutti elettori di sinistra è sbagliato.
PD e CGIL hanno pensato di proporre quesiti di difficile comprensione che politicamente avrebbero sanato errori del PD di Renzi (solito redde rationem interno). Hanno confermato di ascoltare molto più se stessi che i propri elettori e iscritti.
Al referendum vincono i sì ma senza raggiungere il quorum. Un risultato che interroga soprattutto la sinistra e il suo partito principale.
Cinque i quesiti referendari: quattro sul lavoro, promossi dalla CGIL, e uno sulla cittadinanza. Tra strategie di astensione e sostegni trasversali, il quorum resta l’incognita decisiva.
Una grande composizione floreale con i colori della bandiera italiana ha accolto questa mattina il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel Cortile di San Damaso, in occasione della sua visita ufficiale in Vaticano. L’incontro rappresenta il primo vertice formale tra il capo dello Stato italiano e Papa Leone XIV.
La sottosegretaria Frassinetti spiega come scuola, competenze STEM e sport possano rilanciare economia e coesione sociale in Italia.
Il testo vieta la cannabis light, introduce 14 nuovi reati e amplia le tutele per le forze dell’ordine
A Palazzo Chigi quattro ore di vertice e una cena di lavoro per rilanciare la cooperazione tra Italia e Francia: difesa comune, competitività industriale, IA e migrazioni al centro del nuovo asse.
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato ieri i decreti con i quali, su proposta del Ministro delle Imprese e del Made in Italy…