
Di Giampiero Gramaglia | 04 Aprile 2025
Dazi, il giorno dopo: tonfo delle Borse, prezzi in salita
Il ‘dopo dazi’ tiene banco sui media negli Stati Uniti e in tutto il Mondo: per ora, nessuna liberazione.
Il ‘dopo dazi’ tiene banco sui media negli Stati Uniti e in tutto il Mondo: per ora, nessuna liberazione.
La guerra dei dazi planetaria è cominciata: a dichiararla, è stato Donald Trump. Cina, Ue e gli altri partner commerciali degli Usa si apprestano a rispondere “colpo su colpo”.
Quella di oggi, è una giornata tutta vissuta nell’attesa dell’annuncio che Donald Trump farà alle 16.00, ora di Washington, le 22 in Italia, sui dazi che ha deciso di imporre.
La pessima performance della Borsa di New York caratterizza la transizione tra marzo e aprile, segnata dall’incertezza sui dazi che dovrebbero scattare domani, 2 aprile.
I negoziati per la tregua in Ucraina, ma anche un primo aprile elettorale e, mercoledì, la ‘giornata della liberazione’, con una pioggia di dazi.
Come è andata la visita di Vance nella base di Pituffik in Groenlandia. Ecco come la stampa ha descritto il clima.
Da “cenerentola” a protagonista dell’economia nazionale, il comparto agricolo è atteso da molte sfide cruciali, da Roma a Bruxelles.
Un passo avanti verso una tregua significativa in Ucraina, a patto di concessioni alla Russia importanti; e un passo indietro nei rapporti, già non idilliaci, con gli alleati europei .
La notizia campeggia su tutti i media Usa: “inverosimile” e “sconvolgente”. Piani di guerra segreti sarebbero stati discussi in una chat in cui era presente un giornalista.
Nelle ore cruciali delle trattative asimmetriche in Arabia saudita tra Usa, Ucraina e Russia, l’Amministrazione Usa non è mai stata così accomodante con la Russia.
Trump 2 smantella l’Istruzione, Musk al centro di nuove polemiche mentre la Columbia cede ai diktat per i fondi.
Musk, secondo il Washington Post, foraggia la campagna per mettere sotto impeachment quei giudici che intralciano le decisioni dell’Amministrazione.