Negli Stati Uniti, la giustizia è ormai un optional. Viene da pensarlo, dopo che il presidente Joe
Biden ha graziato il figlio Hunter e ora che il presidente eletto Donald Trump chiede l’archiviazione
del processo in cui è già stato riconosciuto colpevole di tutti i 34 capi d’accusa ascrittigli.
Le ultime azioni di Biden mentre Trump deve già difendere la sua squadra. La California si prepara a una forte opposizione al Tycoon.
Donald Trump ha fretta. Vuole che il suo secondo mandato abbia una partenza sprint: annuncianomine a raffica e prepara una serie di decisioni shock. Intanto, le ultime decisioni di Joe Biden offuscano l’immagine di una presidenza per molti versi positiva.
Trump, fresco di vittoria a USA 2024, non passa giorno senza ordire minacce di nuovi dazi, e i paesi colpiti lo corteggiano
Il nuovo presidente Trump in tutta probabilità si troverà a gestire la tregua tra Israele ed Hezbollah in Libano. Vittoria tardiva di Biden.
Il graduale insediamento di Trump permette al Tycoon di alleggerire il peso giudiziario sulle sue spalle. Su profilano dazi alla Cina.
Il cambio di nomina nel Dipartimento di Giustizia da Matt Gaetz a Pam Bondi riflette la continua strategia di Donald Trump di circondarsi di figure lealiste e connesse alla sua visione politica. Intanto, altre notizie significative, come il rafforzamento della legislazione sulle questioni di genere e l’evoluzione dei procedimenti contro Bolsonaro in Brasile, segnano un panorama politico globale complesso
L’iniziativa nei confronti di Google del Dipartimento della Giustizia – che Google venda il suo browser Chrome e suggerisce varie limitazioni – si collega, tra molti punti interrogativi, alla transizione dei poteri dall’Amministrazione Biden al secondo mandato di Donald Trump.
Mille giorni di guerra in Ucraina, mille giorni di invasione russa. L’elezione di Donald Trump, avvenuta il 5 novembre, ha già impresso un’accelerazione alle dinamiche internazionali, belliche e diplomatiche.
Agita l’ok di Biden a Kiev sull’uso dei missili. Trump continua con le nomine, controverse. Gabbard (National Intelligence) piace a Mosca.
Il Bitcoin è in salute e dovrebbe sfondare quota 100.000 dollari. Pare che i mercati abbiano reagito bene all’elezione di Donald Trump.
Trump è il nuovo demonio su cui concentrarsi, così come lo furono altri in passato. Soprattutto all’Italia, quest’atteggiamento non serve.