Di Ambrogio Mantegazza | 28 Gennaio 2025
MAGA: la destra americana tra tradizione e innovazione
Trump è un presidente divisivo. Eppure potrebbe essere il nuovo collante della nazione sotto il segno di “MAGA”. Ci riuscirà?
Trump è un presidente divisivo. Eppure potrebbe essere il nuovo collante della nazione sotto il segno di “MAGA”. Ci riuscirà?
È stata una settimana in cui è successo di tutto, la prima del secondo mandato di Donald Trump alla Casa Bianca. E, sullo sfondo, in Medio Oriente, un atteggiamento che incoraggia Israele a non rispettare le tregue in atto.
I primi dossier sul tavolo di Trump nella prima settimana della nuova amministrazione. Ecco su cosa ha lavorato.
Cosa è successo nella settimana politica, dominata dalle notizie dagli USA, dove Trump ha iniziato il suo mandato.
Gli USA del secondo mandato Trump e l’Europa regolamentatrice: tra democrazia, progresso, innovazione e paradossi.
“L’uomo della Florida fa lezione agli uomini di Davos”: la Cnn presenta così l’intervento virtuale, ieri, del presidente Usa Donald Trump al Word Economic Forum, dove ha ripetuto cose già dette nel discorso d’insediamento.
Al World Economic Forum di Davos Trump ha delineato la strategia economica mondiale. Secondo lui. Un nuovo ordine globale in arrivo?
Un servizio della Cnn spiega che i presidenti degli Stati Uniti, a partire da Franklyn Roosevelt, hanno sempre avuto fretta di fare quanto più potevano nei primi cento giorni, quelli della luna di miele con gli elettori: Trump ha però trasformato la sindrome dei cento giorni in sindrome delle cento ore.
Il tema della campagna elettorale permanente, l’America ancora divisa, le idee aggressive. Trump è sempre lui e si sente centro del mondo.
“L’America e l’Europa secondo Donald Trump” è stato il tema della conversazione a più voci organizzata da Aspen Institute alla Camera dei deputati, in occasione del discorso di insediamento di Donald Trump. Tutti i temi del dibattito.
Dopo Davos, Ursula von der Leyen ha parlato all’Europarlamento in Plenaria. L’Europa ora dovrà lottare per restare competitiva. Centrale il tema del costo dell’energia.
A Davos ha parlato Ursula von der Leyen. Cosa deve fare l’Europa alla luce del contesto? Più integrazione e negoziazione con Trump la chiave.