
Di Pietro Cristoferi | 13 Ottobre 2022
Il Parlamento “ridotto”. Cosa cambia nei gruppi e nelle commissioni di Camera e Senato
Primo Parlamento ridotto. Il Senato ha il nuovo regolamento, ma la Camera no. Cosa vuol dire e cosa cambia.
Primo Parlamento ridotto. Il Senato ha il nuovo regolamento, ma la Camera no. Cosa vuol dire e cosa cambia.
Elezioni di midterm 2022, l’ondata dei ‘trumpiani’ e il presuno rischio per la democrazia. I democratici corrono ai ripari.
Le elezioni politiche hanno innescato l’inizio di un nuovo corso politico. Cambia tutto. Tranne le priorità, quelle restano simili.
Energia, esteri ed economia, cosa si muove nello scacchiere di governo per decidere chi saranno i nuovi ministri.
Le dichiarazioni aspre dei dei leader europei. I valori civili europei come l’aborto sono davvero messi in discussione dalla Meloni?
Il Pd ha straperso le elezioni. Letta lascia. Si infittisce la corsa per il congresso anticipato: Bonaccini, Schlein e Ricci.
«In Abruzzo alle prossime regionali cercheremo di costruire un progetto politico in tal senso che valuti la messa in pratica del campo largo».
Andrea Catarci, esperto amministratore locale, si candida al Senato con le idee chiare. Sul lavoro chiede un cambio di passo su salari e assistenza.
«Sul superbonus stiamo aspettando la circolare dell’Agenzia delle Entrate che fornisca chiarimenti sulla cessione del credito a terzi».
Sullo scostamento di bilancio Andrea Casu è contrario: «Si rischia di lasciare una generazione in panchina».
Maria Chiara Fazio e la scuola: portare gli stipendi dei docenti a livelli europei e migliorare il gap su innovazione degli studenti.
Fabio Rampelli respinge gli attacchi: «Non è possibile rimanere al governo, come ha fatto il Pd, senza mai avere vinto le elezioni».