Politica

Draghi fulmina il Senato e chiede la fiducia, non quella “di facciata”. Il discorso integrale

20
Luglio 2022
Di Barbara Caracciolo

«Siete pronti a rinnovare il patto?» Chiede Draghi al Senato durante il suo discorso per ristabilire la fiducia al governo. Ma una fiducia vera, non quella di facciata: «Tutto questo richiede un governo che sia davvero forte e coeso e un Parlamento che lo accompagni con convinzione, nel reciproco rispetto dei ruoli. All’Italia non serve una fiducia di facciata, che svanisca davanti ai provvedimenti scomodi». Draghi al Senato si è espresso con un discorso duro, perentorio e velatamente patriottico. Ma soprattutto chiaro. Chiaro nelle intenzioni e nella volontà. Ha riassunto l’azione di governo svolta finora e le iniziative ancora da intraprendere, lamentando lo sfilacciamento della coesione parlamentare nel corso degli ultimi mesi. Draghi si è detto stanco delle continue prepotenze delle forze politiche, che distraggono e complicano un percorso di governo ancora lungo e difficile, reso ancora più insidioso dal contesto internazionale e dalla post-pandemia. Inizia adesso il dibattito in Senato, che si concluderà con il voto di stasera. Poi domani si recherà alla Camera dei Deputati per il voto finale. A giudicare dagli applausi gli unici, oltre alle opposizioni, che non hanno mai applaudito il discorso di Draghi al Senato sono stati i 5Stelle. Dai banchi del centrodestra (Lega e Forza Italia) un timido e moderato supporto. Il voto scioglierà ogni riserva.

Draghi è stato chiaro anche sull’indirizzo di politica estera, su cui non sembra voler accettare compromessi: «L’Italia è un Paese libero e democratico. Davanti a chi vuole provare a sedurci con il suo modello autoritario, dobbiamo rispondere con la forza dei valori europei».

«L’Unione Europea è la nostra casa – ha continuato – e al suo interno dobbiamo portare avanti sfide ambiziose. In Europa si discuterà presto anche della riforma delle regole di bilancio e di difesa comune, del superamento del principio dell’unanimità. In tutti questi campi, l’Italia ha molto da dire – con credibilità, spirito costruttivo, e senza alcuna subalternità». 

Il discorso integrale di Draghi al Senato.

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