Innovazione
BlackBerry bye bye, il telefono più famoso degli anni ’90 va in pensione
Di Gaia De Scalzi
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Da oggi il telefono più amato dai businessmen va in pensione. Lanciato sul mercato nel 2013, il BlackBerry è stato il primo vero smartphone. Considerato tra i più sicuri device al mondo, tanto da essere usato da diversi Presidenti degli Stati Uniti, questo cellulare con la tastiera incorporata e l’e-mail sempre connessa esce di scena.
A partire dal 4 gennaio, infatti, i modelli più vecchi e privi del sistema operativo Android non saranno progressivamente più in grado di ricevere o effettuare chiamate o di inviare sms. Il declino di BlackBerry, che ha dato il nome anche all’azienda canadese (un tempo nota come Research In Motion), è iniziato quando, sin dai primi anni 2000, i vertici decisero di non adottare Android, portando colossi come Apple e Samsung a spartirsi oltre il 50% delle quote di mercato che la “mora” controllava.
L’azienda, che aveva annunciato il blocco già a settembre 2020, ha diramato una nota per ringraziare clienti e partner e per invitare “a saperne di più su come BlackBerry fornisce software e servizi di sicurezza alle imprese e ai governi di tutto il mondo”. Questo perché, dopo aver abbandonato la produzione di hardware per il comparto della telefonia mobile, la Società con sede a Waterloo in Ontario ha deciso di puntare esclusivamente sullo sviluppo dei software per aziende e professionisti, sotto il nome di BlackBerry Limited. Mentre il marchio smartphone è stato acquisito a fine 2020 dalla startup indiana OnwardMobility che potrebbe presto lanciare nuovi device a basso costo e con connessione 5G al momento rivolti al mercato interno.
Il nostro consiglio è comunque quello di conservare la vostra vecchia “mora” che – tra meno di 24 ore -potrebbe diventare un pezzo da collezione.
