Di Gaia De Scalzi | 19 Marzo 2024
Non chiamatemi “mammo”, faccio il papà
Daniele Marchese, Daniele Marzano, Diego Di Franco, intervista ai papà influencer che non vogliono essere chiamati “mammo”.
Giornalista professionista, nata a Roma, si è laureata in Sociologia presso l’Università degli Studi di Roma La Sapienza. Si occupa da sempre di comunicazione e ufficio stampa per conto di aziende private, associazioni di categoria ed enti istituzionali. Collabora con alcune testate nazionali, specializzata nel settore healthcare.
Daniele Marchese, Daniele Marzano, Diego Di Franco, intervista ai papà influencer che non vogliono essere chiamati “mammo”.
Parla Filippo Maria Ubaldi, membro del tavolo tecnico sulle tematiche relative alla Procreazione Medicalmente Assistita.
Si registra una riduzione esponenziale delle persone in età fertile, cinquant’anni fa si cercavano i figli a 22 anni ora a 38. Parla Luca Mencaglia, Medico Chirurgo – Spec. in Ginecologia e Ostetricia, Direttore della Rete Regionale della Toscana per la cura dell’infertilità e Presidente della Fondazione Procreazione Medicalmente Assistita Italia.
Come si incrociano le storie di Sibilla e Indy, due destini sfortunati che richiamano all’attenzione il dibattito sulla vita. E la politica?
La ministra per le Pari opportunità Eugenia Roccella ha introdotto il codice che tutela la maternità per le dipendenti delle aziende.
L’Islanda, prima al mondo per la parità di genere, continua a scioperare. In Italia? Intervista con Barbara Leda Kenny, antropologa e senior gender espert della Fondazione G. Brodolini.
La notizia della separazione tra Meloni e Giambruno ha scatenato il web. Ma il sentiment è a sostegno della premier. Consenso bipartisan.
Esselunga ha centrato nel segno. La sua adv ha aperto un dibattito. In fondo la pubblicità deve fare questo, a vantaggio del brand.
Denatalità: è davvero una questione soprattutto economica o ci sono altri motivi? Intervista con Alessandra Minello.
Il Consiglio regionale della Liguria vota a favore dell’emendamento che inserisce come “strumento venatorio per la caccia” anche l’arco.
L’orsa Gaia, nota come Jj4, non verrà abbattuta. Ci sono alternative? Risponde Massimo Vitturi, Responsabile Area Animali Selvatici della LAV.
Parla l’onorevole leghista Simonetta Matone, dal caso Pifferi alle problematiche che rendono le adozioni difficili in Italia.