Economia

Export: l’Italia continua a crescere

29
Ottobre 2025
Di Paolo Bozzacchi

I dazi USA sembrano già un lontano ricordo. Scontato il momento di forte incertezza dovuta alla trattativa UE in corso con l’amministrazione Trump, le imprese del made in Italy a settembre hanno ripreso a macinare numeri importanti. Lo rende noto l’Istat, che ha fotografato una crescita del 5,9% delle esportazioni su base mensile, dopo un agosto in calo del 2,7%. Il rimbalzo italiano si deve soprattutto alla maggiori vendite di beni strumentali (+14,7%) trainate dai mezzi di navigazione marittima. Aumentano anche le vendite all’estero di beni di consumo non durevoli (+6,3%) e durevoli (+0,6%). In calo quelle di energia (-16,9%) e dei beni intermedi (-0,5%).

Come è andato il terzo trimestre 2025
Ragionando in modo più ampio, nel Q3 l’export italiano è cresciuto dell’1,8%, sostenuto dalle maggiori vendite di energia (+27,3%), di beni strumentali (+6,3%) e di beni intermedi (+4,1%). Nello stesso periodo le importazioni sono leggermente aumentate (+0,9%). A settembre 2025 su base annua l’export ha sfiorato una crescita del di dieci punti (9,9%). In particolare la crescita tendenziale delle vendite verso i mercati extra UE è dovuta all’aumento delle vendite di energia (+16,8%), beni strumentali (+13%), beni di consumo non durevoli (+12%) e beni intermedi (+10,2%). Ne consegue un avanzo commerciale Italia-Paesi extra UE di 2,73 miliardi di euro, con calo del deficit energetico (passato da -3,9 miliardi a -3,4 miliardi di euro).

Focus export verso gli USA e altri mercati
A settembre l’export verso gli Stati Uniti è nettamente cresciuto (+34,4%), a testimonianza del fatto che con dazi certi le imprese italiane hanno riorganizzato i listini e sono andate avanti. Salgono le vendite verso i Paesi OPEC (+23,8%), Giappone (+15,6%) e Svizzera (+10%), mentre calano vistosamente quelle verso la Turchia (-33,9%). Le importazioni italiane dagli USA hanno fatto segnare su base annua una crescita del 76,8%, così come quelle dalla Cina (+32,3%) e dall’India (+28,6%).

Come sta andando il 2025
Nei primi 9 mesi dell’anno l’export verso i Paesi extra-UE è cresciuto del 2,6%, a fronte di un import che sale del 9%. L’avanzo commerciale con i Paesi extra-UE è pari a 35,1 miliardi di euro, in riduzione rispetto ai 45,4 miliardi fatti registrare nello stesso periodo del 2024.