Di Giampiero Cinelli | 17 Ottobre 2024
Agenda Onu 2030, per l’Italia il rapporto Asvis 2024 è preoccupante
Il Rapporto Asvis 2024 monitora l’avanzamento dell’Agenda dell’Onu sullo sviluppo sostenibile. Pochi obiettivi sono realmente fattibili.
Classe 1990, dopo la maturità classica si laurea in filosofia, iniziando a scrivere su alcune testate durante gli studi. Nel 2017 l'iscrizione all'Albo, elenco Pubblicisti. Si perfeziona con il Master in giornalismo alla 24Ore Business School. Ha lavorato per il quotidiano Ciociaria Oggi, Il Messaggero (edizione di Frosinone) e collaborato con testate online. Per The Watcher Post si occupa principalmente di politica ed economia.
Il Rapporto Asvis 2024 monitora l’avanzamento dell’Agenda dell’Onu sullo sviluppo sostenibile. Pochi obiettivi sono realmente fattibili.
I principali eventi. La Scuola della Guardia di Finanza di Roma, convegno internazionale dal titolo “A global response to a global threat”.
Il Mimit presenta il Libro Verde. Da oggi per arrivare alla politica dell’Italia dei prossimi decenni. Individuati i settori chiave.
Il Cdm ha dato il via libera alla manovra. Concordato con la Commissione europea un piano di rientro di sette anni. Il peso dei vincoli.
Obiettivo 60mila nuovi alloggi al 2026. Ma il piano deve continuare, trovando soluzioni al problema dell’abitazione per studenti e non solo.
Il Forum organizzato da Unipol e Ambrosetti. Cosa può fare l’Italia per rendere il suo welfare sostenibile negli anni a venire.
Gli eventi più importanti. 800 anni del Cantico delle Creature di San Francesco oggi a Roma, all’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede.
La relazione annuale del Cnel in particolare sul settore pubblico e sui servizi. Insufficiente la spesa sociale, ma il lavoro migliora.
La relazione annuale dell’Inail, presentata nell’Aula dei gruppi parlamentari. Meloni ha annunciato l’assunzione di nuovi ispettori.
Gli eventi principali, istituzionali e non, a partire dalla relazione annuale del Cnel al Parlamento e al Governo con Renato Brunetta.
L’opera di Guido Iannuzzi, realizzata in occasione del centenario della Rai. Due istallazioni poste davanti all’ingresso in Viale Mazzini.
Il Nobel per la pace 2024 va all’organizzazione giapponese Nihon Hidankyo, per i suoi sforzi a favore della denuclearizzazione.