Walking in the Bubble

Se Bersani parla alla stessa ora del Papa

26
Aprile 2022
Di Gianfranco Ferroni

Pier Luigi Bersani ne ha combinata un’altra delle sue: alla riunione di Articolo 1, domenica, ha iniziato a parlare a mezzogiorno, come Papa Francesco. Altro che l’Angelus e il Regina Coeli: pure quello dell’ex ministro dell’Industria è stato un discorso infarcito di riferimenti alla religione, e in un luogo di devozione come l’Auditorium Antonianum, a viale Manzoni, dove l’atmosfera è quella di un seminario e ad ogni passo che fai c’è un crocefisso pronto a guardarti, come in un film con don Camillo e Peppone.

Ma di preti non se ne vedevano, c’erano solo ex (?) comunisti. «Strano luogo per un congresso nazionale di un partito di sinistra vera», diceva un delegato. Ma Bersani, che di domenica difficilmente schioda dalla famiglia, dopo l’appuntamento politico “con i compagni” è andato da Lucia Annunziata, “a dire le cose un po’ in bettolese”, come gli piace sottolineare evocando il suo paese natale, la piacentina Bettola.

Da rilevare che da parte dei militanti di Articolo 1, all’Antonianum, è stato riservato un grande applauso all’arrivo dell’assessore capitolino Miguel Gotor, che nella stessa giornata aveva inaugurato il restauro del monumento dedicato a Walter Rossi. Una morte, quella di Rossi, che Gotor ha ricordato come «particolarmente odiosa perché è rimasta senza colpevoli consegnati alla giustizia nonostante la matrice neofascista sia stata acclarata e inequivocabile».