Walking in the Bubble
Mattarella festeggia Ruperto, Meloni per Confindustria e Leonardo, Nobel per Tabellini, Mic per Pasolini
Di Gianfranco Ferroni
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nella mattinata di mercoledì si recherà nel Palazzo della Consulta per partecipare alla cerimonia per i cento anni del presidente emerito della Corte Costituzionale Cesare Ruperto.
Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni partecipa all’assemblea Confindustria presso il Teatro EuropAuditorium di Bologna. Subito dopo, visita al Supercomputer Leonardo, Edificio Infn-Cineca.
A Montecitorio, nella sala della Regina, domani il presidente della Camera dei Deputati Lorenzo Fontana porterà il suo indirizzo di saluto in occasione della presentazione del volume “Pensare la sanità: terapie per la sanità malata”.
A Milano si conclude la conferenza internazionale in onore dell’economista Guido Tabellini, organizzata dall’Università Bocconi. Tabellini. Full Professor of Economics, titolare della Intesa Sanpaolo Chair in Political Economics e vicepresidente dell’Università Bocconi, è tra gli economisti europei più influenti a livello globale: i suoi studi hanno tracciato una nuova via per comprendere il ruolo dei regimi politici e dei sistemi elettorali, delle culture civiche e delle scelte collettive nel determinare crescita, diseguaglianze e qualità della democrazia. Tabellini ha esplorato come i meccanismi politici, le credenze collettive e il capitale sociale influenzino le scelte economiche. Insieme a Torsten Persson, ha firmato due testi fondamentali: “Political Economics: Explaining Economic Policy” (2000) e “The Economic Effects of Constitutions” (2003), che hanno fornito modelli teorici e prove empiriche per spiegare come le istituzioni e i sistemi elettorali incidano su deficit, spesa pubblica e riforme. È di gran lunga l’economista italiano maggiormente citato nella letteratura scientifica. Tra gli ospiti di spicco della seconda giornata, i premi Nobel James Robinson e Daron Acemoglu, che interverranno rispettivamente nelle sessioni History of Nation e Technology, Distribution and Growth, offrendo prospettive uniche sulle intersezioni tra economia, istituzioni e società.
A Roma, Agenas organizza l’evento “Lo stato di attuazione delle Reti oncologiche”. L’incontro sarà l’occasione per un confronto tra i vari stakeholder del servizio sanitario nazionale e, in particolare, per i referenti del ministero, delle regioni, delle aziende sanitarie, delle associazioni dei cittadini e dei pazienti nonché dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali. Il lavoro è stato realizzato grazie alla stretta collaborazione con i coordinatori delle reti oncologiche regionali, nell’ambito delle attività promosse e sostenute dal Ministero della Salute, con l’obiettivo di garantire un approccio condiviso e integrato alla gestione dell’oncologia a livello nazionale. Con Francesco De Lorenzo, presidente Favo.
Al Senato della Repubblica, la commissione Industria, commercio, turismo, agricoltura e produzione agroalimentare oggi ha in programma le audizioni dei rappresentanti di Consorzio Tutela Prosecco Doc, Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese e Consorzio Vino Chianti Classico.
A Roma, agenda fitta di appuntamento per il sindaco di Roberto Gualtieri. Alla mattina, in Campidoglio, nella sala della Protomoteca, partecipa all’iniziativa “5 Sì Roma non sta a guardare”, un incontro tra i gruppi di maggioranza e la cittadinanza “per spiegare l’importanza dei quesiti referendari dell’8 e 9 giugno”. Subito dopo, nella sala delle Bandiere, interviene alla sottoscrizione della convenzione con la Fondazione Roma per la realizzazione dell’opera “Un nuovo ingresso per il Mattatoio – progetto per un collegamento ciclabile dal Tevere”. In serata, sala della Protomoteca, partecipa al “Premio Simpatia”, riconoscimento per personaggi che si sono distinti nel corso dell’anno in vari settori. Tra i premiati anche l’allenatore della Roma, Claudio Ranieri.
Nella Capitale, nel Palazzo dei Congressi, “Roma Bar Show” vanta anche un programma educativo nella BlueBlazeR Talk Arena con conferenze approfondite e masterclass che condividono competenze e best practices internazionali. Nella giornata di oggi, martedì, sono previsti appuntamenti con “Uno sguardo oltre i confini: i nuovi mercati e scenari della mixology”, con Abhishek Tuladhar, Alice Bidini, Deke Dunne, Giampiero Francesca, Julian Short, Vedat Akar, Rakshay Dhariwal. Quindi “Brand significativi dal Messico al mondo”, con Ivan Saldaña, e “Classifiche, valutazioni e guide – La tua bussola nel mondo del bar”, con Anthony Poncier, Claudia Orlandi, Giampiero Francesca, Hannah Sharman-Cox, Neal Bodenheimer, Siobhan Payne, Vikram Achanta. Già dalla prima giornata la manifestazione è stata un successo: “La nostra strategia è chiara”, afferma Antonio Cellie, a.d di Fiere di Parma, “confermare la nostra leadership nel food e replicarla anche nel beverage, completando così il più grande hub fieristico integrato a livello internazionale che comprende Cibus, TuttoFood e la partnership con Anuga”.
Al via gli interventi che restituiranno alla fruizione del pubblico “Casa Pasolini”, la prima abitazione romana del poeta e regista, in via Giovanni Tagliere, nella periferia nord-est della Capitale, a pochi passi dal carcere di Rebibbia. L’appartamento, vissuto da Pier Paolo Pasolini tra il 1951 e il 1954 insieme alla madre, nel periodo in cui insegnava in una scuola di Ciampino, è oggetto di un importante progetto di valorizzazione promosso dalla Direzione generale Musei e dall’Istituto Pantheon e Castel Sant’Angelo – Direzione Musei nazionali della città di Roma, già responsabile delle case museo Andersen, Boncompagni Ludovisi, Mario Praz e Giacomo Manzù. Le attività, che si concluderanno entro ottobre 2025, prevedono l’adeguamento impiantistico degli ambienti per garantire standard di sicurezza e comfort adeguati alla visita pubblica, il restauro delle finiture originarie e degli arredi pertinenti, nonché la rifunzionalizzazione di bagno e cucina. L’obiettivo è quello di restituire l’appartamento in occasione dei cinquant’anni dalla morte di Pasolini come luogo vivo di cultura e memoria, in costante dialogo con il territorio. L’iniziativa sarà realizzata in collaborazione con il Municipio IV di Roma Capitale e le associazioni culturali del territorio, coinvolti in un percorso condiviso di valorizzazione. Il progetto prevede la progressiva attivazione di una biblioteca tematica, percorsi di visita guidata, momenti di lettura pubblica, anche con la possibilità di collegamento in streaming, iniziative legate alla formazione e alla ricerca, e in prospettiva anche progetti in collaborazione con il carcere di Rebibbia e borse di studio per giovani artisti. L’appartamento, acquisito dal Ministero della Cultura grazie alla donazione del produttore Pietro Valsecchi, è ora parte della rete museale nazionale. Casa Pasolini rappresenta un nuovo tassello nella valorizzazione dell’eredità di uno dei maggiori intellettuali del Novecento, riaffermando così il ruolo delle periferie come luoghi di cultura, memoria e futuro.





