Walking in the Bubble

L’addio a Lollobrigida, Filippo VI per l’Italia, Arena di Verona a Madrid

19
Gennaio 2023
Di Gianfranco Ferroni

Addio a Gina Lollobrigida. Oggi, giovedì, alle 12.30 nella chiesa degli Artisti nella romana piazza del Popolo si svolgeranno i funerali dell’attrice.

Tra gli appuntamenti di giovedì da segnalare, l’audizione dell’a.d. di Cinecittà Nicola Maccanico da parte della Commissione VII (Cultura, Scienza e Istruzione) della Camera dei Deputati, presieduta da Federico Mollicone.

Nella nuova aula dei gruppi parlamentari, in via di Campo Marzio, “Farefuturo: l’anno che verrà”, organizzato dalla Fondazione Farefuturo. Interventi del presidente della fondazione, Adolfo Urso, di Gabriele Checcia, Luigi Di Gregorio e Mauro Mazza.

Nella sede romana del Partito democratico, conferenza stampa di Gianni Cuperlo.

Roma conquista il quarto posto nel mondo nel Traveller’s Choice 2023 di Tripadvisor. E Federalberghi Roma esprime grande soddisfazione per l’ascesa della Capitale tra le città preferite dai turisti internazionali, oltre che per la conferma al primo nella speciale classifica dell’enogastronomia, del Traveller’s Choice di Tripadvisor: per il presidente Giuseppe Roscioli il risultato è frutto della riuscita sinergia tra pubblico e privato. Questo il suo commento: «L’aver superato Parigi ed essere secondi in Europa alla sola Londra rappresenta un successo che noi operatori dobbiamo condividere con l’Amministrazione capitolina ed in special modo l’Assessorato al Turismo di Roma Capitale. Oltre all’impegno per la valorizzazione delle nostre bellezze, quest’anno Roma è tornata protagonista come sede di eccezionali eventi sportivi, culturali, musicali e legati alla moda: il connubio tra la qualità della sua offerta di ospitalità e l’unicità degli appuntamenti che la animano è davvero da considerarsi una formula vincente».

Dal 14 al 16 aprile, con un’anteprima Vip nella giornata del 13 aprile, torna miart, la fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea di Milano organizzata da Fiera Milano e diretta per il terzo anno da Nicola Ricciardi. Sottolinea la collaborazione con il gruppo Intesa Sanpaolo, che supporta miart in qualità di main partner. Come evidenziano gli organizzatori, “internazionalità, eccellenza e attenzione allo sviluppo culturale del territorio sono i valori che legano miart al gruppo bancario, con l’obiettivo di consolidare la centralità di Milano nel panorama nazionale e internazionale e di offrire alla città un ulteriore volano di crescita e sviluppo economico, culturale e civile. Come da tradizione, la banca contribuirà all’edizione 2023 portando anche propri contenuti originali. Intesa Sanpaolo Private Banking presenterà l’attività di art advisory e i relativi servizi di gestione del patrimonio artistico accogliendo gli ospiti in Fiera, nella Vip Lounge, dove verrà allestita una mostra dedicata a giovani artisti emergenti nell’ambito del Progetto Cultura di Intesa Sanpaolo”. E si conferma per la ventisettesima edizione di miart il Fondo di Acquisizione di Fondazione Fiera Milano istituito nel 2012. Del valore di 100mila euro è destinato a opere d’arte che andranno ad arricchire la collezione di Fondazione Fiera Milano, ora ospitata all’interno della Palazzina degli Orafi, sede di Fondazione, e che attualmente si compone di oltre 100 lavori in rappresentanza di linguaggi artistici differenti. Nella scelta delle acquisizioni Enrico Pazzali, presidente di Fondazione Fiera Milano, sarà assistito da una giuria internazionale presieduta da Diana Bracco.

Si intitola “Armonie di pietra. Il paesaggio delle Marche nelle sculture di Giuliano Giuliani”, la mostra promossa dalla Regione Marche, dal Comune di Ascoli Piceno e dal Parco archeologico del Colosseo per raccontare la regione attraverso le opere dell’artista ascolano. Ospitata nel Parco archeologico del Colosseo, cuore pulsante dell’antica Roma, l’esposizione è curata da Daniele Fortuna e sarà visitabile fino al 29 gennaio. Arriverà poi nella seconda sede, quella di Ascoli Piceno, dal 7 aprile al 28 giugno, presso il Chiostro di Sant’Agostino con la curatela di Carlo Bachetti Doria. E il 25 gennaio sarà presentato in Curia Iulia il catalogo della mostra, edito da Silvana Editoriale, con le fotografie di Stefano Castellani. Alla presentazione la direttrice del Parco archeologico del Colosseo, Alfonsina Russo.

I viaggiatori spagnoli confermano il loro grande affetto per l’Italia. Il successo dell’offerta turistica italiana promossa da Enit è stata confermata anche dai reali spagnoli, Filippo VI con la consorte Letizia Ortiz, in visita allo stand Italia in occasione della principale fiera del settore in Spagna, la Fitur dal 18 al 22 gennaio presso il centro fieristico Ifema di Madrid. Cinque giorni che consentono all’Italia turistica di farsi apprezzare a livello internazionale in un appuntamento che riunisce i maggiori professionisti del settore turistico e accorpa le ultime tendenze, e che nel 2022 ha superato con 600 espositori e rappresentanti ufficiali di 70 nazioni per oltre 111.193 presenze. Enit è presente con un grande stand con 4 regioni, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Veneto. «È vivace il turismo spagnolo verso l’Italia. Il quadro che restituiscono le festività è promettente, con prenotazioni oltre il 40 per cento in più durante le festività rispetto allo stesso periodo del 2021/2022. Sintomo che stiamo lavorando bene in termini di promozione e di relazioni con i principali stakeholders», ha dichiarato Ivana Jelinic, ceo Enit. Per tutto dicembre, gli arrivi aeroportuali spagnoli in Italia crescono del +44,0% sul 2021. Per gennaio 2023 le prenotazioni dalla Spagna sono circa 17.300 al momento e superano del +125,6% lo stesso mese 2022. «Tra i viaggiatori spagnoli, quelli più interessati a visitare l’Italia sono i madrileni: dalla capitale oltre 14.000 prenotazioni, l’83,2% dei volumi previsti in gennaio dalla Spagna e il 5,8% del complessivo internazionale», ha commentato Sandro Pappalardo, consigliere cda Enit. E quest’anno Enit per manifestare la vicinanza ad Ischia ha dedicato uno spazio particolare alla campagna This is Ischia messa in piedi in tempi record in meno di 2 mesi dalla tragedia che ha colpito l’isola. L’intento è coinvolgere sempre di più artisti e influencer internazionali per mantenere viva l’attenzione su una delle perle del golfo di Napoli.

Fondazione Arena è stata a Madrid per la prima tappa del nuovo anno tra quelle già previste nel lungo tour mondiale iniziato in ottobre per promuovere l’edizione numero 100 del Festival 2023. La trasferta si è svolta in collaborazione con l’Ambasciata Italiana in Spagna, Enit e l’Istituto Italiano di Cultura di Madrid, che ha ospitato l’incontro-concerto lo scorso martedì 17 con i solisti. In vista del 100° festival areniano, Fondazione Arena di Verona ha organizzato un tour internazionale che ha già toccato Bucarest, New York e Parigi e proseguirà con altri eventi in numerosi Paesi del mondo fino a maggio 2023. L’Opera Festival areniano è giunto alla sua edizione numero 100: un evento che sin dalla prima Aida del 1913 ogni anno richiama una platea di spettatori provenienti da ogni parte del mondo; un tempio universale per l’opera, espressione dell’Arte del Canto Lirico italiano candidata all’inserimento nel patrimonio immateriale dell’umanità Unesco; una risorsa per la città e il territorio, grazie all’indotto generato ogni anno di 500 milioni di euro. Proprio Madrid ha già ospitato nel 2022 la presentazione del titolo inaugurale dello scorso Festival con l’annuncio del proprio debutto areniano in Carmen da parte della stella Elina Garanča. Il legame con la capitale spagnola si è rinsaldato con questo nuovo appuntamento, che ha avuto luogo martedì con una conferenza ospitata dall’Istituto italiano di Cultura, in collaborazione con l’Istituto stesso, con l’Ambasciata italiana a Madrid, con Enit e con il sostegno della Regione del Veneto. L’evento, tenuto dai vertici di Fondazione Arena alla presenza dell’ambasciatore italiano in Spagna Riccardo Guariglia e della direttrice dell’Istituto italiano di Cultura Marialuisa Pappalardo, nonché dell’amministratore delegato di Enit Ivana Jelinic, ha registrato una larga adesione da parte della stampa e degli operatori turistici, accorsi a Madrid per la prima grande edizione di Fitur, fra le più grandi fiere internazionali del turismo, a sancirne l’effettiva ripresa globale dopo il biennio pandemico. Gli interventi hanno messo in rilievo il legame fra il Festival e i grandi artisti spagnoli di ieri e di oggi, l’importanza storica, culturale, artistica ed economica dell’opera in Arena per il territorio e per il pubblico mondiale, soprattutto negli ultimi anni. Ha presenziato con una propria delegazione anche la Regione del Veneto, che proprio ieri con una nota del presidente Luca Zaia ha concesso il patrocinio al 100° Arena di Verona Opera Festival 2023. A conclusione dell’incontro, si è svolto un concerto antologico che ha proposto brani da tutte le opere in programma nel Festival 2023: le pagine di Verdi, Puccini, Rossini e Bizet sono state interpretate da artisti già apprezzati in Anfiteatro, come il tenore Riccardo Massi, il soprano Ruth Iniesta e il baritono Ángel Ódena, accompagnati al pianoforte dal Sovrintendente e Direttore Artistico della Fondazione Cecilia Gasdia. Il 100° Arena di Verona Opera Festival 2023 avrà luogo dal 16 giugno al 9 settembre per 50 imperdibili sere in cui si alterneranno per la prima volta ben 8 titoli d’opera, 4 serate di gala e un concerto straordinario con Orchestra e Coro del Teatro alla Scala. L’inaugurazione è affidata alla nuova produzione di Aida, firmata dal visionario Stefano Poda, cui seguirà la proposta più ricca e varia nella storia del Festival, che unisce in cartellone gli allestimenti d’opera più amati degli ultimi anni con grandi interpreti del panorama lirico internazionale.