Walking in the Bubble

Flick e l’autonomia, Salvini da Porro, Fuori Sanremo Intesa Sanpaolo, World Radio Day

06
Febbraio 2023
Di Gianfranco Ferroni

Nella sala Igea dell’Istituto dell’Enciclopedia Italiana, nella giornata di lunedì, incontro su “L’autonomia differenziata nella Repubblica una e indivisibile”, organizzato da Nens, Nuova Economia Nuova Società. Presiede l’ex ministro delle Finanze Vincenzo Visco. Relazioni introduttive di Giuseppe Pisauro, Giovanni Maria Flick, Gianfranco Viesti, Nerina Dirindin e Vasco Errani. A seguire una tavola rotonda moderata dal direttore del quotidiano “Domani”, Stefano Feltri, con Maria Domenica Castellone vicepresidente del Senato, Michele Emiliano presidente Regione Puglia, Luigi Marattin commissione Bilancio Camera dei Deputati, Antonio Misiani commissione Bilancio Senato, Stefania Proietti sindaco di Assisi.

L’intervista al vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, sarà al centro del nuovo appuntamento di lunedì con “Quarta Repubblica”, il talk show dedicato all’attualità politica ed economica condotto in prima serata da Nicola Porro su Retequattro. Tra i temi della puntata il caso Cospito, con le manifestazioni anarchiche nelle piazze italiane e il dibattito politico sulla misura carceraria del 41 bis. Con reportage, cifre e approfondimenti, ci si occuperà anche della decisione della Bce di alzare i tassi, con il rischio stangata sui mutui degli italiani, e della proposta dell’Ue di vietare la vendita delle caldaie a gas a partire dal 2029. Poi, un focus sul cibo sintetico, che potrebbe arrivare presto sulla nostra tavola e che rischia di mettere in difficoltà la filiera agroalimentare del made in Italy. Parteciperanno al dibattito Elisabetta Gardini di Fratelli d’Italia, il sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi, il segretario generale Fabi Lando Maria Sileoni, l’economista Giuliano Cazzola, Daniele Capezzone e il giurista Sabino Cassese. E poi, le immancabili incursioni di Gene Gnocchi.

Radio Italia sarà a Sanremo in occasione del Festival, in diretta contemporanea radio e video dagli studi “Fuori Sanremo Intesa Sanpaolo”, allestiti presso il Grand Hotel Londra di Sanremo. Dal 7 all’11 febbraio interviste a tutti i partecipanti della kermesse canora, ospiti e super ospiti, a cura dei conduttori Mauro Marino e Manola Moslehi, Marco Falivelli e Ilaria Cappelluti, Daniela Cappelletti e Emiliano Picardi. Quindi on air Mario Volanti con notizie e curiosità. Ad inaugurare la settimana sanremese il party di Radio Italia presso il Victory Morgana Bay, con il tradizionale taglio della torta realizzata per l’occasione da Ernst Knam e il dj-set di Saturnino. Tutte le attività dal “Fuori Sanremo Intesa Sanpaolo” vivranno anche sul sito radioitalia.it, dove sarà disponibile una sezione dedicata, e sui profili Facebook, Instagram, Twitter e Tik Tok dell’emittente con l’hashtag ufficiale #FuoriSanremoIntesaSanpaolo. Per Mario Volanti, editore e presidente Radio Italia, “sarà un festival bello ed emozionante con un cast importante e ospiti altrettanto importanti nel quale la musica sarà la vera protagonista. Ho avuto il privilegio di ascoltare le canzoni e posso già esprimere un giudizio molto positivo sulla loro qualità. La nostra presenza al Festival di Sanremo è ormai storica, e ho avuto il piacere in questi anni di incontrare e intervistare alcuni dei più grandi artisti italiani, da Bocelli a Laura Pausini a Giorgia e Ranieri, che il festival lo vinse e che quest’anno è tra gli ospiti”. L’adesione di Intesa Sanpaolo come Title Partner a questo appuntamento di Radio Italia conferma l’impegno della banca nel settore artistico musicale in tutta Italia.

“Soluzioni allo spreco alimentare”: questo il titolo della tavola rotonda che si è svolta a Roma nella sede del Parlamento Europeo – Esperienza Europa David Sassoli, nel corso dell’evento “Il nostro impegno quotidiano”, organizzato da Grande Impero in vista della “Giornata Nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare”. Il tema è stato affrontato sotto diversi punti di vista: dallo sport, alla politica, passando per l’educazione scolastica e arrivando, ovviamente, all’aspetto gastronomico. Dopo l’avvio di alcuni laboratori didattici dedicati alle scuole, Gioacchino Bonsignore ha moderato la tavola rotonda alla quale ha preso parte Francesco Lollobrigida in qualità di ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, insieme a tanti ospiti: Antonella Rizzato presidente Glamour Food Spa Holding, Massimiliano Giansanti presidente Confagricoltura, Carlo Hausmann direttore generale Agrocamera, Emanuele Marconi direttore Centro di Ricerca Alimenti e Nutrizione del Crea, Carlo Alberto Buttarelli, direttore ufficio studi e relazioni di filiera di Federdistribuzione, Rosario Trefiletti presidente Centro Consumatori Italia e Roberto Rosati presidente del Dipartimento Solidarietà ed Emergenze della Federazione Italiana Cuochi. Per Lollobrigida “contrastare gli sprechi alimentari, favorendo la distribuzione degli eccessi a chi ne ha bisogno, è uno degli obiettivi del governo. Sono necessarie un’attenta analisi scientifica alla base, una corretta informazione e una formazione ad hoc che parta dalle scuole”. Per Rizzato, ceo Grande Impero, “lo spreco alimentare rappresenta, non solo un aspetto etico-sociale, ma le sue conseguenze negative hanno una forte ripercussione sul sistema economico”. In tema di alimentazione e sport, ecco un campione come Massimiliano Rosolino: l’ex nuotatore, in compagnia della ricercatrice e nutrizionista Stefania Ruggeri, ha dialogato con studenti e giovani sportivi. “E’ importante trasmettere ai ragazzi, alle famiglie e alle persone in generale la cultura della corretta alimentazione”, ha dichiarato Rosolino.

Un giorno dedicato al media più amato dagli italiani: lunedì 13 febbraio sarà celebrato il World Radio Day 2023. Si tratta della “Giornata Mondiale della Radio” istituita dall’Unesco: l’evento, organizzato da Radio Speaker, il portale di riferimento del settore radiofonico in Italia, sarà live al Talent Garden Isola di Milano e in diretta streaming sul sito ufficiale, www.worldradioday.it. Una giornata aperta al pubblico per incontrare dal vivo i più grandi protagonisti delle radio italiane, alla sua terza edizione. Tra i tanti ospiti, Giuseppe Cruciani di Radio 24, Marco Mazzoli di Radio 105, quindi Linus, La Pina, Daniele Bossari, Gianluca Gazzoli di Radio Deejay, Wad di Radio Deejay e M2o, Fernando Proce di R101, dj Ringo di Virgin Radio, Rosaria Renna di Rmc, Roberto Sergio per Radio Rai, Claudio Cecchetto, Federica Gentile di Rtl 102.5 e Radio Zeta, Petra Loreggian di Rds, Luca Telese per Giornale Radio, Paoletta di Radio Italia, Beppe Cuva di Radio Subasio, Luca De Gennaro di Radio Capital, Gianni Prandi editore di Radio Bruno, Alan Palmieri di Radio Norba e Max Poli di Radio KissKiss.

Nella sera del 13 febbraio torna in televisione Roberto Giacobbo, su Italia1, con “Freedom”. Con la sua grande squadra torna per raccontare tante, nuove storie, con 13 appuntamenti, e tanti reportage inediti tra Italia, Turchia e Spagna, con un memorabile viaggio in Egitto che svelerà cose mai viste della terra dei Faraoni. In prima serata. Sì perché Freedom torna in Egitto a 100 anni dalla scoperta della tomba di Tutankhamon: il faraone che più di ogni altro ha lasciato all’eternità la sua gloria. Il racconto di Giacobbo, strutturato in una serie di episodi speciali, distribuiti nell’arco di varie puntate, ripercorrerà quindi i luoghi di Tutankhamon, alcuni dei quali ancora inesplorati. Come sempre, in esclusiva, insieme all’amico Zahi Hawass. Il più celebre egittologo contemporaneo, amatissimo dal pubblico italiano, che in questa edizione racconterà la sua vita e il suo lavoro sul campo, i propri sogni e l’amore per l’archeologia. Nella prima puntata, le telecamere di Freedom esploreranno i luoghi che da millenni ospitano la grande sfinge di Giza, da un punto di vista del tutto insolito: un territorio di caccia, verde, vivo, abitualmente frequentato dai faraoni, e in particolar modo da Tutankhamon, che decise di viverlo in maniera unica e irripetibile, facendovi costruire un palazzo di cui sono presenti ancora i resti. Il viaggio proseguirà poi verso Luxor, nel ramo occidentale della Valle dei Re, per visitare per la prima volta la vera tomba che avrebbe dovuto accogliere Tutankhamon; un sepolcro che la storia destinerà poi al suo successore, il faraone Ay. Infine, non mancherà Saqqara, località vicina al Cairo, in cui è custodita la tomba di Mia, la balia che si prese cura con amore del «faraone bambino», sostituendosi alla figura materna che venne a mancare prematuramente. Giacobbo andrà poi a Torino per ricordare una delle pagine più dolorose del calcio mondiale: più di 70 anni fa in un sol colpo è stata cancellata una squadra imbattibile, il “Grande Torino”. Una squadra che era l’orgoglio nazionale del dopoguerra e che aveva saputo far innamorare, per generazioni, sostenitori di ogni tifoseria facendoli appassionare a un calcio genuino, fatto di entusiasmo, di agonismo sportivo e di lealtà. Nei luoghi della tragedia, Giacobbo racconterà come, per una serie di incredibili coincidenze, quel tragico 4 maggio del 1949, l’aereo con a bordo il Torino si schiantò sulla collina di Superga senza lasciare alcun sopravvissuto. Il team di Freedom raggiungerà poi il cuore della Pianura Padana, fino a  Cremona, capitale mondiale della musica. Il racconto di Giacobbo sarà incentrato su Antonio Stradivari, un personaggio genio e sregolatezza, il più raffinato costruttore di strumenti a corde di tutti i tempi. I violini di Stradivari, dal suono unico e irripetibile, sono stati amati e bramati dai musicisti più celebri delle corti europee, strumenti insuperabili che ancora oggi hanno una storia e dei segreti da raccontare. È il caso del famoso Le Noir, il Violino Nero, un autentico Stradivari dalla vicenda misteriosa. Giacobbo incontrerà il maestro Guido Rimonda, a cui lo strumento è stato donato e che oggi lo custodisce, dopo averne recuperato il suono purissimo, e Fausto Cacciatori, conservatore del Museo del Violino di Cremona. Infine, tre violini Stradivari suoneranno la sigla del programma, composta dal maestro Rosario Di Bella: strumenti dal valore incalcolabile.