Politica
Sicurezza sul lavoro, il governo prepara nuove misure: oltre 1,2 miliardi di euro stanziati
Di Giampiero Cinelli
Alla vigilia del Primo Maggio, il Consiglio dei ministri si è riunito a Palazzo Chigi con la sicurezza sul lavoro al centro del dibattito, pur non essendo previsto alcun provvedimento formale sul tema all’ordine del giorno. La premier Giorgia Meloni ha annunciato, al termine della riunione, un importante piano di investimenti: oltre 1,2 miliardi di euro saranno destinati al rafforzamento della sicurezza nei luoghi di lavoro, grazie anche a un nuovo stanziamento di 650 milioni di euro concordato con l’Inail.
Meloni ha spiegato che l’obiettivo è rafforzare il sistema di incentivi e disincentivi per le imprese, modulandoli in base alla condotta in materia di sicurezza, con un’attenzione particolare al settore agricolo. Le misure saranno discusse l’8 maggio in un incontro con le parti sociali a Palazzo Chigi, al fine di raccogliere suggerimenti e migliorare ulteriormente gli interventi. La premier ha auspicato la nascita di un’alleanza tra istituzioni, sindacati e associazioni datoriali per porre la sicurezza sul lavoro tra le priorità del Paese.
Nel suo intervento, Meloni ha anche sottolineato i dati positivi sull’occupazione, definendo il livello attuale di lavoratori il più alto mai registrato in Italia. Un augurio di buon Primo Maggio è stato rivolto a tutti i lavoratori e a chi cerca un’occupazione.
La ministra del Lavoro Marina Elvira Calderone ha confermato che non sono stati approvati decreti specifici, in attesa del confronto con i sindacati. Ha però evidenziato alcuni segnali positivi, come la diminuzione dell’incidenza percentuale degli infortuni e delle denunce, pur riconoscendo la necessità di interventi più mirati, in particolare sugli infortuni in itinere.
Anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è intervenuto sul tema, invitando governo e parti sociali a un impegno condiviso per rafforzare la prevenzione e la tutela dei lavoratori.
Oltre al tema della sicurezza, il Consiglio dei ministri ha esaminato altri provvedimenti, tra cui interventi per le zone colpite dalle alluvioni in Emilia-Romagna, Toscana e Marche, misure per la protezione dei docenti e la ratifica di un accordo energetico con Germania e Svizzera.
