Politica

L’amicizia inesauribile, il tema del Meeting di Rimini 2023. Il motivo

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Luglio 2023
Di Flavia Iannilli

“L’esistenza umana è un’amicizia inesauribile” è il titolo della 44esima edizione del Meeting di Rimini che si svolge dal 20 al 25 agosto alla Fiera della città romagnola. L’attenzione al bene comune, il sostegno reciproco e le relazioni costruttive sono poste al centro della manifestazione e rivolte alle nuove generazioni segnate da una solitudine esistenziale.

I conflitti, conclusi e presenti, offrono uno spunto di riflessione che porta alla luce il focus scelto quest’anno. «Siamo convinti che questa attenzione sia urgente in un mondo segnato da individualismo» ha spiegato oggi il presidente della Fondazione del Meeting Bernhard Scholz, durante la presentazione ufficiale del programma all’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede, alla quale hanno preso parte Maria Tripodi, Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri e alla Cooperazione Internazionale, Sabino
Cassese, giudice emerito della Corte costituzionale e professore di Global Governance alla School of
Government della Luiss, e Micol Forti, curatrice della Collezione di Arte moderna e contemporanea dei
Musei Vaticani.

Individualismo che non permette di guardare ad un futuro a lungo termine a differenza delle amicizie in grado di attraversare periodi bui e che riescono a unire culture, religioni e tradizioni diverse tra loro.

Motivo per cui il partenariato tra il Meeting di Rimini e il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale continua a rafforzarsi. Un Meeting che diventa un palco d’eccezione per raccontare l’impegno dell’Italia relativo alla diplomazia della crescita. In questo modo l’Italia è vista come protagonista ai tavoli di pace, stabilità e sviluppo. «Al Meeting illustreremo quanto realizza la Cooperazione italiana, con i suoi partner nazionali, europei ed internazionali, per affrontare le grandi sfide globali del nostro tempo, parlando in primo luogo alle nuove generazioni» ha detto Antonio Tajani, Ministro degli Esteri.

Un ruolo, quello dell’Italia, che verrà illustrato nel padiglione “Le strade dell’amicizia” all’interno della Fiera di Rimini dove sarà allestita una superficie di circa 140mila metri quadrati, che ospiterà un centinaio di convegni con circa 400 relatori italiani e internazionali.  

Riprese e montaggio a cura di Simone Zivillica

A focalizzarsi sull’inesauribilità dell’amicizia è Sabino Cassese. L’amicizia può avere due declinazioni, quella individuale e quella generale. Citando il sistema sanitario nazionale e il sistema scolastico italiano Cassese ha parlato di «irradiazione di un rapporto amicale in una cerchia più ampia, quella nazionale» puntualizzando che «per il futuro lascia ben sperare la circostanza che la partecipazione sociale attiva degli italiani sia tre volte più ampia della partecipazione politica attiva».

Il giudice emerito della Corte costituzionale conclude il suo intervento con un esempio positivo in merito alla cooperazione tra paesi: «Tempo fa un ministro inglese mi confessò che nel suo mandato aveva visto molto di più i partner europei piuttosto che i membri del gabinetto inglese». Un riscontro facilmente reperibile anche nei continui spostamenti dell’attuale Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.

L’amicizia porta ad una reciprocità e questa è la dimostrazione che il futuro si costruisce insieme mettendo a stretto contatto chi ha più esperienza con chi si affaccia al mondo con leggerezza.