Politica

E adesso che succede nel Pd? Come cambia il cerchio magico del Nazareno

01
Marzo 2023
Di Alessandro Caruso

Passata la sbornia elettorale da primarie, iniziano le riflessioni sull’identità da dare al nuovo Partito democratico. E la mission è ricca di insidie. Per questo Elly Schlein sta iniziando dalle basi: lo spoils system interno al Nazareno per comporre il suo cerchio magico, quello con cui dovrà attuare il suo piano di rifondazione del partito e, se possibile, del centrosinistra. Chiaramente i ruoli chiave saranno affidati a figure reclutate nella squadra che ha lavorato alla sua elezione.

IL CERCHIO MAGICO DI ELLY SCHLEIN
Il deputato Marco Furfaro, ex vendoliano, è stato il portavoce nazionale della mozione Schlein e potrebbe diventare il vice segretario o il coordinatore della segreteria; il suo collega campano Marco Sarracino, invece, orlandiano di ferro, potrebbe occuparsi dell’organizzazione del partito.

Francesco Boccia, coordinatore della mozione Schlein, potrebbe diventare il nuovo presidente del Pd a Palazzo Madama, mentre l’onorevole Michela De Biase (moglie di Franceschini e garante del rapporto della Schlein con Area dem), già consigliera regionale nel Lazio, potrebbe prendere il posto di Debora Serracchiani alla presidenza del gruppo Pd alla Camera. Questa mossa, probabile ma non sicura, potrebbe innescare una reazione dura da parte della ex governatrice del Friuli, che alcuni rumors definivano addirittura in uscita dal partito.

Al deputato Alessandro Zan dovrebbe spettare la delega ai diritti; mentre l’ex sindaca di Crema, Stefania Bonaldi, potrebbe avere quella ai territori.

In corsa per un posto di rilievo anche Chiara Gribaudo, coordinatrice dei comitato pro Schlein, torinese al terzo mandato. Si parla di lei anche come possibile candidata alle regionali del Piemonte del 2024. Rientra nel cerchio magico anche Chiara Braga, deputata di area franceschiniana, che è stata coordinatrice delle iniziative politiche della campagna della Schlein.