Politica

Corea del Nord, lanciato un nuovo missile intercontinentale. Ira degli Usa

11
Luglio 2017
Di Redazione

L’ennesima sfida di Pyongyang a Washington è arrivata il 4 luglio, giorno della festa dell’indipendenza americana, quando il regime nordcoreano ha testato con successo un missile intercontinentale che per gli esperti potrebbe raggiungere Alaska e Hawaii. Trattandosi di un chiaro segnale dei progressi compiuti dalla Corea del Nord verso la capacità di colpire direttamente il territorio Usa con ordigni nucleari, il test ha scatenato la prevedibile reazione dell’amministrazione Trump dopo che questa aveva già annunciato l’esaurimento della sua pazienza strategica. Adottato un atteggiamento più duro con la Cina, accusata di non fare abbastanza per arginare il regime di Kim, la Casa Bianca ha quindi messo in moto una serie di esercitazioni militari con l’alleato sudcoreano e chiesto la riunione del Consiglio di Sicurezza. Ma l’esibizione muscolare di Washington e Seoul è agli antipodi con la proposta russo-cinese di de-escalation, basata sullo stop alle manovre militari americane e sull’impegno di Pyongyang ad astenersi da nuovi test.