Run Electric: il viaggio di The Watcher Post nella filiera della mobilità elettrica made in Italy

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EPISODIO 1. IL CASO BITRON

EPISODIO 2. BONFIGLIOLI GROUP

EPISODIO 3. STMicroelectronics

EPISODIO 4. E-GAP

EPISODIO 5. FPT INDUSTRIAL

EPISODIO 6. SCAME

EPISODIO 7. ALPITRONIC

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Il progetto
Cosa sta succedendo nell’industria italiana della mobilità elettrica? Lo raccontiamo nel reportage “Run Electric”, realizzato da The Watcher Post in otto puntate ognuna delle quali dedicata a un’azienda protagonista di questo settore. Siamo entrati negli stabilimenti, abbiamo parlato con i manager, esplorato e toccato con mano le innovazioni tecnologiche d’avanguardia che si stanno sperimentando nella produzione di auto elettriche. Abbiamo scoperto società leader in Europa, approfondito le necessità di imprese visionarie e i loro piani di sviluppo. Abbiamo ascoltato manager raccontarci le difficoltà nel trovare le giuste competenze per stare al passo del mercato, visto le migliaia di posti di lavoro creati o riconvertiti in poco tempo. È la filiera della mobilità elettrica made in Italy.

The Watcher Post ha raccontato la realtà quotidiana di chi sta guidando la transizione energetica, per consegnarla al consumatore.
Da ST Microelectronics ad Alpitronic, da Gewiss a Iveco, da Bonfiglioli a Bitron, da E-Gap Engineering a Scame. Sono queste le aziende protagoniste del nostro reportage, da Catania a Bolzano. Ognuna sta contribuendo al progresso della mobilità sostenibile e all’affermazione dell’Italia come leader nel settore dell’automotive elettrico.

Il nostro Paese sta correndo veloce su questa traiettoria industriale, ma non tutti lo vedono: ve lo mostriamo in questo reportage.

Non perdete le prossime otto puntate di “Run Electric”, disponibili su The Watcher Post e sui nostri canali social.
Qui il trailer del reportage.

EPISODIO 1. IL CASO BITRON
L’industria italiana dell’auto sta tornando grande
“Il tempo glorioso dell’industria automobilistica italiana sta tornando, ma focalizzato sulle nuove frontiere del settore”, a dichiararlo è il CEO di Bitron Electronics Roberto Bellessa, una realtà che da 10 anni è impegnata al servizio della mobilità elettrica e che può contare su 16 stabilimenti nel mondo (Italia, Turchia, Polonia, Messico e Cina) e su centri di ricerca e sviluppo diffusi in tutta Italia. Il suo quartier generale è a Grugliasco, alle porte di Torino. Bitron progetta, sviluppa e realizza componentistica elettronica per i sistemi di ricarica dei veicoli elettrici.

Ne ha fatta di strada l’azienda da quando ha mosso i primi passi negli anni ‘60 a Torino su iniziativa di tre fratelli: Enrico, Giovanni e Carlo Bianco. Che iniziarono l’attività con la ribobinatura proprio dei motori elettrici e dei trasformatori di un tempo.

Bitron ha creato un centro di ricerca dedicato alla mobilità elettrica, che conta oltre 70 ingegneri impegnati a realizzare prodotti tailor-made per clienti automotive e non solo.

A guidarci in questo viaggio che parte dal passato e, attraverso il presente, guarda al futuro, sono stati Roberto Bellessa, Bitron Electronics Ceo, e Alberto De Ros, direttore dello stabilimento di Grugliasco.

EPISODIO 2. BONFIGLIOLI GROUP
Da azienda familiare a colosso internazionale

La seconda tappa del viaggio è in Emilia Romagna precisamente a Calderara, alle porte di Bologna. Un territorio intriso di cultura automobilistica e con una profonda vocazione industriale nel settore. Qui hanno sede gli stabilimenti di Bonfiglioli Group. Un nome che dà il titolo a un’altra grande storia di imprenditoria italiana. Questa realtà nasce da un’azienda a conduzione familiare, diventata negli anni un vero e proprio colosso industriale con un fatturato che supera il miliardo di euro. Come ci sono riusciti? Da oltre 70 anni Bonfiglioli progetta, produce e distribuisce soluzioni per l’automazione industriale, diventate decisive anche per la e-mobility. Alta tecnologia per la trasmissione dei motori e riduttori per tutte le applicazioni elettriche. Che poi danno vita a motoriduttori, dispositivi di azionamento, riduttori epiciloidali e inverter. A Calderara ne abbiamo parlato con Andrea Torcelli, Cto di Bonfiglioli Group, e Michele Pennese, Head di e-mobility project.

EPISODIO III. STMicroelectronics
Una ricerca delle vie verso il futuro

La terza tappa del viaggio è a Catania, nel quartier generale di un altro pilastro dell’industria dell’auto: STMicroelectronics, colosso mondiale con anima italiana nel settore dei semiconduttori, che solo nel 2023 ha registrato ricavi per oltre 17 miliardi di euro e che oggi può contare su una forza lavoro di oltre 50mila addetti. Una visione aziendale che ha basato la sua crescita sulla ricerca delle vie verso un futuro più intelligente, verde e sostenibile, dedicando il 30% della produzione al mondo della mobilità elettrica. Della filosofia aziendale di questa eccellenza abbiamo parlato con Edoardo Merli, Executive Vice President, sub group Power Transistor.

EPISODIO IV. E-GAP
L’innovazione nel settore degli e-veichle

Nuova tappa del nostro viaggio, questa volta in Lombardia alle porte di Milano, a Buccinasco. Siamo da E-GAP, una realtà specializzata nel settore delle ricariche rapide dei veicoli elettrici, anche on demand. Colonnine semimobili ultrafast, van 100% elettrici dotati di trolley di ricarica portatili, oggi anche stazioni urbane, soluzioni off grid e on demand all’avanguardia per il settore. Per questo E-GAP rappresenta l’innovazione più avanzata nel settore della ricarica rapida degli e-vehicle. A Buccinasco siamo entrati negli stabilimenti per toccare con mano questa realtà. E lo abbiamo fatto incontrando il presidente e fondatore di E-GAP Eugenio De Blasio e il managing director di E-GAP Engineering Francesco Mastrandrea.

EPISODIO V. FPT INDUSTRIAL
Quando anche i veicoli industriali e di trasporto viaggiano in full electric
Nuova tappa del nostro viaggio, questa volta in Piemonte, a Torino. Siamo andati da FPT Industrial (Gruppo Iveco). Questa è una realtà leader a livello mondiale nello sviluppo, produzione e commercializzazione di veicoli industriali per il trasporto merci, oggi anche full electric. Il Gruppo Iveco ha dedicato alla e-mobility proprio a Torino un intero stabilimento di produzione, super sostenibile, che vi mostreremo. Per conoscere da vicino questa nuova eccellenza del made in Italy abbiamo parlato con Andrea Cugnini, responsabile gamma elettrica FPT Industrial, e con Diego Borghese, responsabile stabilimenti FPT Industrial Torino.

EPISODIO VI. SCAME
I pionieri nel campo della ricarica elettrica
Nuova tappa del nostro viaggio, questa volta in Lombardia, in provincia di Bergamo, in alta Val Seriana. Le telecamere di The Watcher Post sono entrate negli stabilimenti del gruppo Scame. Una realtà internazionale che produce componenti e sistemi per impianti elettrici in bassa tensione in ambito civile, terziario ed industriale. Un’industria pionieristica nel campo della ricarica dei veicoli elettrici. Per conoscere e approfondire questo segmento di altissima portata tecnologica abbiamo parlato con Stefano Scainelli, Scame chief executive officer, e Gerald Avondo, Scame marketing e-mobility international.

EPISODIO VII. ALPITRONIC
L’avanguardia nei sistemi di ricarica
Nuova tappa per le telecamere di The Watcher Post alla scoperta dell’industria italiana della mobilità elettrica. Questa volta in Trentino Alto Adige, a Bolzano. Siamo entrati negli stabilimenti del gruppo Alpitronic, una realtà fondata nel 2009 in Italia da quattro ingegneri e oggi diventata un player internazionale all’avanguardia nella progettazione, sviluppo e produzione di sistemi di ricarica rapida in corrente continua per il futuro sostenibile della mobilità elettrica. A Bolzano abbiamo incontrato Massimiliano Calamai, Alpitronic regional sales leader southern & central eastern Europe, Giorgio Crugnola, Alpitronic head of product marketing, e Andreass Roger, Responsabile risorse umane e organizzazione Alpitronic.

Da un’idea di Piero Tatafiore
Giornalista in video: Paolo Bozzacchi
Produttore esecutivo: Axel Donzelli
Riprese a cura di Simone Zivillica e Stefano Raspa
Regia e montaggio a cura di Simone Zivillica
Redazione: Jacopo Bernardini
Grafiche: Eleonora Invernizzi