Economia

Sgi inaugura la nuova sede a Frosinone e annuncia 120 milioni di investimenti per il 2026

25
Novembre 2025
Di Giampiero Cinelli

L’apertura della nuova sede di Sgi (Società Gasdotti Italia) a Frosinone diventa l’occasione per rilanciare la strategia industriale del gruppo e mettere a fuoco il ruolo delle infrastrutture gas nella transizione energetica. Davanti alle istituzioni locali e ai principali operatori del settore, SGI ha confermato l’intenzione di destinare nel 2026 oltre 120 milioni di euro allo sviluppo di nuove competenze e al potenziamento della propria rete, con l’obiettivo di contribuire a un ecosistema energetico più moderno, efficiente e sostenibile. Un impegno che, ha sottolineato l’amministratore delegato Roberto Loiola, punta a rafforzare la sicurezza degli approvvigionamenti e a rendere più competitivo il sistema energetico nazionale, attraverso collaborazioni strette con istituzioni e partner industriali.

Al taglio del nastro hanno preso parte Pasquale Ciacciarelli, assessore regionale del Lazio, il sindaco di Frosinone Riccardo Mastrangeli e il presidente di Sgi Francesco Profumo. Tutti hanno richiamato l’importanza delle reti di trasporto del gas naturale per garantire continuità, flessibilità e capacità di accompagnare l’evoluzione tecnologica del settore, con ricadute dirette sui territori. Proprio questo tema è stato al centro della tavola rotonda “Prospettive sulle infrastrutture energetiche del Paese”, che ha visto confrontarsi rappresentanti del MASE, di Snam Rete Gas, Proxigas, Arera e Italgas. Innovazione digitale, resilienza delle reti, sicurezza delle forniture e ruolo del gas nel mix energetico dei prossimi anni sono stati i cardini del dibattito.

“Con l’inaugurazione della nostra nuova sede, rafforziamo non solo la presenza sul territorio ma anche l’impegno a contribuire alla trasformazione del sistema energetico italiano con l’obiettivo di investire nel 2026 oltre 120 milioni di euro in tecnologia, nuove competenze e infrastrutture”, ha dichiarato Roberto Loiola, Amministratore Delegato di Società Gasdotti Italia. “Le infrastrutture del gas continueranno a essere un pilastro fondamentale per accompagnare il Paese verso un mix energetico più sostenibile e resiliente e SGI continuerà ad essere protagonista di questo percorso, collaborando con istituzioni, operatori e partners per costruire un futuro energetico più sicuro e competitivo”.

In questo contesto si colloca l’intervento di Nunzio Ferrulli, Chief Institutional and Regulatory Affairs Officer di Italgas, che ha richiamato la necessità di un quadro stabile e tecnologicamente neutrale per sostenere la transizione. Ferrulli ha insistito sulla necessità di regole chiare e di lungo periodo, evitando approcci prescrittivi che rischierebbero di frenare lo sviluppo industriale. Ha ricordato l’esperienza della Sardegna come esempio di un modello infrastrutturale flessibile, costruito lasciando al mercato la possibilità di individuare le soluzioni più efficaci, con benefici ormai evidenti per consumatori e territori, e replicato anche in Grecia.

La nuova sede Sgi incarna, nella sua progettazione, la stessa visione che il gruppo porta avanti sul piano industriale: l’edificio storico è stato rinnovato e ampliato seguendo criteri avanzati di efficienza energetica e sostenibilità, con un percorso già avviato verso la certificazione LEED Gold. Un tassello ulteriore di una strategia che punta a coniugare infrastrutture moderne, investimenti e attenzione al territorio per accompagnare in modo concreto la trasformazione energetica del Paese.