Economia

Business plan per il post-Covid: i consigli di Harvard Business Review

11
Gennaio 2021
Di Redazione

 

Tutte le aziende del mondo si stanno ponendo la stessa domanda: cosa accadrà quando ci saremo messi alle spalle la pandemia Covid19? Alcuni settori stanno vivendo un vero e proprio boom (alimentari, produzione di beni confezionati), mentre altri una crisi buia e profonda (hotel, compagnie aeree). Sta di fatto che la maggioranza delle imprese quando sarà finita la pandemia scoprirà che il proprio modello di business sarà stato stravolto. A dar qualche buon consiglio su come redigere un business plan per il post-Covid ci ha pensato Harvard Business Review.

La prima scoperta dell'illustre magazine USA è che il pensiero strategico tradizionale si sta rivelando obsoleto per pianificare il "new normal". Le migliori risposte strategiche alla situazione vengono dall'approccio ibrido, che combina quello tradizionale con la teoria dell'innovazione e le ultime novità che provengono dal mondo delle scienze sociali.

Per pianificare al meglio il post-Covid19 occorre secondo Harvard rispondere a tre domande: come il tuo business davvero crea fatturato? Chi sono e perché i tuoi stakeholder più importanti? Come cambieranno le abitudini delle persone dopo la pandemia? D'altronde il Covid19 sta durando per un lasso di tempo sufficiente a cambiare i comportamenti in modo definitivo. Molte cose torneranno come prima, altre non torneranno più e altre ancora si modificheranno. Chi meglio intuisce a quale categoria appartengono le cose che interessano il proprio business vincerà presto e meglio sul mercato del futuro.

HBR individua tre categorie di comportamenti degli stakeholder da valutare: quelli duraturi che torneranno identici nel dopo, quelli che si trasformeranno definitivamente e infine quelli che non torneranno più come prima.

Come prevedere un cambio di abitudine

Ci sono quattro fattori che aiutano a valutare come le abitudini potrebbero cambiare per i tuoi stakeholder: 

1. Meccanica: Essere parte di una routine aumenta la chance che l'abitudine si manterrà. E' il numero di volte che un comportamento si ripete che determina la maggiore probabilità che questo si confermi anche in futuro. Un gigante del food delivery ha stabilito che dopo 4 ordini un cliente sarà per sempre.

2. Motivazione: Continuare a ripetere un comportamento comporta un beneficio psicologico o economico? Se sì sarà molto più probabile continuare a vedere certi tipi di abitudini, e molti studi psicologici lo dimostrano

3. Pressioni: Gli esseri umani sono animali da gregge a cui piace fare quello che tutti fanno. Ma c'è sempre chi dice alle persone di continuare a farlo. Sono questi gli stakeholder da tenere monitorati più da vicino. 

4. Alternative ai comportamenti: Le persone abbandoneranno un'abitudine se ce ne è un'altra più interessante, meglio se più comoda. Zoom ne è la prova. Non è stata inventata durante la pandemia, ma era già in uso a un ristretto numero di persone.  

Ora si tratta di studiare per bene tutti gli stakeholder che impattano sul tuo business. Hai ragione di credere che le loro abitudini non cambieranno o che saranno abbandonate? Nel secondo caso è bene già pensare ad un piano strategico. Ma anche nel primo è necessario arrivare al post-Covid molto ben preparati.

Non dite che Harvard Business Review non ve l'aveva detto. 
Noi intanto vi auguriamo un pronto post-Covid. Prontissimo.

 

Paolo Bozzacchi

 

photo credit: CBS 42