Cultura

Tra alta gioielleria e porcellane, un racconto che celebra l’eleganza Art Déco degli anni ’20

24
Giugno 2025
Di Michele Scialpi

Una tiara in diamanti, capolavoro di artigianato e stile, riporta sotto i riflettori il fascino e l’eleganza dell’Art Déco, in un suggestivo dialogo tra alta gioielleria e porcellana viennese. È questa la protagonista della doppia esposizione che unisce la sede romana di Affide e la Sala del Cenacolo di Palazzo Valdina della Camera dei Deputati, nell’ambito della mostra “Delicato splendore – L’arte nobile della Porcellana Viennese”, promossa dall’Ambasciata d’Austria in Italia in collaborazione con l’Augarten di Vienna.

Il gioiello, una raffinata tiara realizzata tra il 1920 e il 1930 dalla storica gioielleria Agatino Russo e F.llo di Catania, fa parte della collezione Affide e incarna con potenza espressiva lo spirito innovativo e geometrico dell’Art Déco. Realizzata in platino 950 con montatura in oro bianco 750, è decorata con tre diamanti taglio antico europeo da 2 carati totali e con una composizione di brillanti e diamanti taglio vecchio europeo per un totale di circa 28 carati. Versatile nella sua struttura, può essere indossata come tiara, bracciale o spilla, grazie a un meccanismo ingegnoso e discreto. Il gioiello è custodito nella sua originale cassa in pelle blu con velluto e seta, firmata dalla maison catanese.

Oltre che nello storico palazzo romano di Affide, dove è esposta tra i preziosi che abitualmente vanno all’asta, la tiara viene mostrata anche in formato digitale attraverso totem multimediali presso la Sala del Cenacolo di Palazzo Valdina della Camera dei Deputati, affiancando le celebri porcellane viennesi dell’Augarten.

L’iniziativa nasce dall’incontro tra due tradizioni artistiche d’eccellenza: la delicatezza della manifattura viennese e l’intensità creativa della gioielleria italiana. «Questa iniziativa rappresenta per noi una straordinaria occasione per sottolineare il nostro impegno nella promozione della cultura del gioiello come patrimonio storico e artistico, oltre che come bene di valore», ha commentato Rainer Steger, Direttore Generale di Affide. «Siamo orgogliosi di questo progetto che celebra l’eccellenza europea, mettendo in dialogo l’heritage dell’alta gioielleria italiana con l’arte raffinata delle porcellane viennesi. Ringraziamo la Camera dei Deputati, l’Ambasciata d’Austria e l’Augarten di Vienna per la collaborazione e la visione condivisa».

L’oggetto, proveniente da una collezione aristocratica europea, si inserisce idealmente nel solco delle grandi firme internazionali che hanno definito il gusto del tempo, da Cartier a Van Cleef & Arpels, fino a Boucheron. Ma a distinguersi è anche il saper fare italiano, come dimostra l’eccellenza della maison Agatino Russo e Figli di Catania, fondata nel 1846 e capace di fondere l’eccellenza artigianale locale con influenze internazionali, espressione perfetta incarnata proprio dalla tiara in esposizione.

Con questa doppia esposizione, Affide conferma la propria vocazione nella valorizzazione dei beni preziosi, promuovendo una visione che coniuga cultura, patrimonio e competenza. Un invito a riscoprire il mondo dell’alta gioielleria europea. La tiara sarà visibile fino a giovedì 3 luglio presso la sede Affide di Piazza del Monte di Pietà 32/A, nel cuore di Roma.