Cultura

Natale di Roma, per il regalo si attende novembre

21
Aprile 2023
Di Alessandro Cozza

Per il Natale di Roma numero 2776 il regalo più bello e prestigioso la Capitale lo sta confezionando proprio questi giorni, ma per scartarlo, poi, dovrà aspettare novembre. Sarà quello il momento in cui il BIE (Bureau International des Expositions) deciderà quale sarà la città che ospiterà EXPO 2030. Per fare in modo che il regalo possa essere il più bello possibile stanno partecipando in tanti. Dal Sindaco Roberto Gualtieri al nuovo Governo targato Giorgia Meloni, dal comitato promotore alle tante realtà nazionali che hanno voluto contribuire.

Il compleanno, la Città Eterna, non poteva che festeggiarlo in una splendida giornata di sole per mostrarsi in tutta la sua bellezza ai suoi ospiti d’onore in visita da lunedì tra le strade della Capitale. Il Segretario generale dell’Esposizione Universale Dimitri Kerkenses e i quattro ispettori tra cui Murager Sauranbayev, Presidente dei delegati, del Kazakhstan, Per Sjönell, delegato svedese, Albina Assis, delegata dell’Angola e Rolando Ruiz Rosas, delegato Peruviano. La commissione, infatti, questa settimana è impegnata a valutare la candidatura di Roma.

Come ogni compleanno che si rispetti, a fare gli auguri alla festeggiata sono in tanti. Dal suo primo cittadino che twitta, “Auguri a ROMA per il suo 2776° compleanno. Una festa per tutte le romane e tutti i romani che celebriamo con un ricco programma di iniziative ed eventi gratuiti. Buon Natale di ROMA 2023 a tutte e a tutti”, alla Presidente del Consiglio che sempre dai social scrive “21 aprile: 2776 volte auguri Roma, culla di civiltà e splendore. Città eternamente unica, che nei suoi quasi trenta secoli di vita ha toccato mille primati e dato i natali a eroi, leader e visionari. Città senza tempo, che si proietta nel futuro con la forza dirompente della sua identità”.

Proprio loro in questi giorni si sono impegnati più di tutti a fare gli onori di casa alla commissione esaminatrice di EXPO 2030. “La visita sta andando bene, nel senso che appaiono interessati e colpiti dai luoghi che gli facciamo vedere. Roma è una città che ha molto da mostrare e sulla qualità del progetto che rigenera un intero quadrante della città”, ha commentato il sindaco di Roma Roberto Gualtieri. “Il progetto applica principi e soluzioni avanzatissime, sarà totalmente neutrale dal punto di vista delle emissioni, ci sarà uno dei più grandi parchi solari esistenti che darà energia a una parte importante di Roma. Ci sarà una cittadella della scienza aperta anche agli altri Paesi del mondo. Saranno rigenerate le Vele di Calatrava, una delle grandi incompiute di questa città. È un progetto molto bello – ha concluso Gualtieri – adesso bisogna vedere se ci qualificheremo alla fase finale che è quella del voto”.

L’occasione per illustrare i dettagli è stata la seconda giornata di visita della delegazione del Bureau international des exposition (Bie) nella Capitale. Gli ispettori, che rimarranno a Roma fino a sabato, stanno prendendo parte a una serie di tavoli tecnici per analizzare il progetto con cui l’Italia si è candidata a ospitare l’esposizione universale. Un lavoro impegnativo per approfondire un corposo dossier da 618 pagine che mette sul tavolo un progetto che potrebbe portare benefici economici attorno ai 50 miliardi di euro e 300mila posti di lavoro.

“L’Italia crede nell’importanza delle Esposizioni universali e sarebbe un onore poter ospitare la prossima edizione. Per questo sono fortemente impegnata nel promuovere la candidatura di Expo 2030″, il commento della Premier Giorgia Meloni al termine dell’incontro tenutosi ieri sera a Palazzo Chigi nel corso del quale si è parlato dell’impegno del Governo italiano nel garantire tutte le condizioni necessarie per il migliore svolgimento della manifestazione, appoggiata da tutta la società italiana in maniera trasversale. “L’Italia – ha assicurato la Presidente del Consiglio – lavorerà sodo per la migliore riuscita del progetto incentrato sulla sostenibilità ambientale e l’inclusività”.

Quanto l’intero sistema Paese si sta impegnando in questa corsa, lo dimostra l’accordo siglato proprio in questi giorni tra il Comitato Promotore della candidatura di Roma a Expo 2030 e ITA Airways che hanno condiviso un’iniziativa strategica per sostenere la candidatura di Roma ad ospitare l’edizione 2030 dell’Esposizione Universale. Un aeromobile Airbus A320 dedicato alla leggenda dello sci italiano Gustav Thoeni è stato personalizzato con una speciale livrea che riporta il logo di Expo 2030 Roma, il tema della manifestazione “People and Territories” e la scritta “Rome – Official Candidate World Expo 2030”. “Siamo orgogliosi di supportare la candidatura di Roma ad ospitare Expo 2030 promuovendola con un nostro aeromobile che rappresenterà uno degli strumenti a disposizione del Comitato per la campagna elettorale”, ha dichiarato Fabio Maria Lazzerini Amministratore delegato di ITA Airways.

Le condizioni per un compleanno davvero speciale ci sono tutte. Le candeline si spengono oggi, ma per scartare il regalo più importante si dovrà aspettare. Nel frattempo, Roma continuerà a splendere eternamente.

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