Cultura

La cava e la comunità, unite da luce e suono. Il grande progetto in Toscana

15
Dicembre 2023
Di Alessandro Caruso

Dai picchi che sovrastano la cava, un fascio laser lungo oltre 3 km raggiunge la sommità della Rocca Antica di Campiglia Marittima, in provincia di Livorno, dando luce negli spazi medievali, ad una monumentale sfera luminosa che, cambiando colore e intensità, propaga le sonorità raccolte dalla montagna. Una luminescenza eterea, ma persistente, che dalle profondità della terra si manifesta in un’epifania celeste: la luce si fa portatrice di un messaggio in cui i field recording dalla cava e quelli registrati nei boschi convergono – e riecheggiano – in un abbraccio luminoso. Il lavoro dell’uomo, gli agenti atmosferici e tutte le forze che contribuiscono a modificare e a dare forma all’ambiente, si fondono, così, in un media luminoso che ne raccoglie le frequenze e le proietta, tracciando una direttrice che unisce la montagna alla rocca. Qui, i suoni della cava si mescolano con il canto degli uccelli, il fruscio delle foglie e altri suoni della vita selvatica, creando una melodia di sintesi che – sincronizzata con la luce – si diffonde nell’aria, evocando la connessione profonda tra l’uomo e l’ecosistema di cui è parte.

Il progetto, che dal 16 dicembre andrà avanti ogni giorno fino al 7 gennaio, è una grande installazione di land art concepita per accendere i riflettori sul fenomeno delle cave, di cui la Toscana è rcca. Luoghi destinati a esaurirsi e a interagire in modo diverso con il territorio. Un setting naturale, caratterizzato dalla forte interazione con l’uomo, che un domani sarà riconsegnato alla natura, per diventare qualcosa di nuovo. Si treatta del progetto di land art di Ultravioletto in Maremma, che connette poeticamente il cuore delle Cave di Monte Calvi alla Rocca Antica di Campiglia Marittima con un’installazione monumentale di luce e suono.

COME NASCE L’IDEA
Un messaggio luminoso e sonoro, che dal crepuscolo del 16 dicembre alla notte del 7 gennaio 2024, si
accende ogni sera, collegando la comunità di Campiglia Marittima alle montagne circostanti. Visibile dalla Rocca Antica e nella vallata, l’intervento di land art Eco di Ultravioletto nasce dall’idea di fondere la luce con i suoni del territorio e dell’attività lavorativa che si volge quotidianamente nella Cava di calcare di
Monte Calvi, creando un percorso immateriale, che unisca il cuore pulsante della montagna alle antiche mura della Rocca, eretta a protezione del borgo.
Prodotto da Cave di Campiglia SPA, con il patrocinio del Comune di Campiglia Marittima e di ISIA Roma Design, il progetto ideato da Ultravioletto si manifesta in una potente visione collettiva che unisce ai suoni della natura e l’eco della storia industriale, coerentemente con la ricerca portata avanti dal design studio, che esplora la relazione tra uomo e tecnologia, attraverso la creazione di esperienze estetiche non convenzionali.

COME NASCE IL PROGETTO
Dalla collaborazione tra il comune di Campiglia Marittima, ISIA Roma Design e Cave di Campiglia Spa
nasce il progetto che affonda le radici nello studio e progettazione del territorio dell’ultimo anno. La
partecipazione del Comune di Campiglia Marittima al workshop progettuale della Roma Design Experience 2023, la Summer School svolta dall’ISIA Roma Design presso il Comune in luglio di quest’anno e la correlata ricerca dedicata allo sviluppo delle Cave nel rapporto con il territorio circostante portata avanti dagli studenti e dai docenti dell’ISIA, hanno permesso di arrivare a concepire un progetto di grande respiro realizzato da Ultravioletto che unisce arte, performance sonora e racconto del territorio donando agli spettatori la possibilità di essere immersi nel dialogo quasi magico tra le Cave e il Borgo.
Ultravioletto è uno studio di interaction design. Opera nell’area multidisciplinare che fonde architettura e
design, racconto e installazione, contaminandoli con le nuove tecnologie emergenti. Ultravioletto ha una
spiccata sensibilità nella sperimentazione, un percorso di ricerca espressivo portato avanti attraverso il
contributo del suo team, composto da: designer, creative coder, 3D Artist e ricercatori. Un lavoro tra arte e nuovi media che dà vita a installazioni interattive, performance e ambienti immersivi unici.


Render: courtesy Ultravioletto