Ambiente

Energia e libertà: torna a Lecce il Festival dell’Energia 2026

31
Ottobre 2025
Di Ilaria Donatio

Lecce si prepara a tornare al centro del dibattito sull’energia. Dal 28 al 30 maggio 2026 la città ospiterà la 14ª edizione del Festival dell’Energia, intitolata “Energia e libertà. L’Europa alla prova del futuro”. Tre giornate di incontri, talk, convegni e mostre dedicate a transizione, clima, innovazione e politiche industriali, con la partecipazione di protagonisti dell’economia, della ricerca e delle istituzioni.

Fondato e diretto da Alessandro Beulcke e organizzato e promosso da UTOPIA, società leader in Italia in public affairs e corporate communication, il Festival consolida la sua vocazione europea e si conferma un laboratorio aperto di confronto sul futuro energetico del continente.

Dopo il successo della scorsa edizione – oltre 3.000 presenze e più di 2 milioni di visualizzazioni digitali e social – l’appuntamento 2026 punta a raddoppiare eventi e incontri, rafforzando il ruolo del Festival come piattaforma informata e inclusiva di dialogo pubblico.

Raffaele Fitto, vicepresidente della Commissione europea con delega alla Coesione e alle Riforme, sottolinea la dimensione europea dell’iniziativa: «Il Festival dell’Energia è da molti anni un importante punto di riferimento per il dibattito nazionale nel settore, e lo potrà divenire anche per il dialogo tra l’Europa, le istituzioni nazionali, le imprese e i cittadini. In un tempo in cui la transizione energetica è al centro delle politiche comunitarie, è fondamentale che la voce dell’Unione arrivi direttamente nei territori. Lecce sarà l’occasione per dare spazio alla visione europea, alle scelte già intraprese e alle priorità che guideranno i prossimi anni».

A evidenziare la crescita del progetto è Alessandro Beulcke, fondatore e direttore del Festival: «L’energia è oggi più che mai una questione cruciale: riguarda la vita quotidiana, l’economia, l’ambiente e la geopolitica. Il nostro compito è alimentare un dibattito laico, aperto e inclusivo, dove istituzioni, imprese, scienza e opinione pubblica si incontrano e si misurano. Dopo il successo del 2025, l’edizione 2026 cresce in dimensione e impatto, proseguendo il percorso di internazionalizzazione che renderà il Festival un punto di riferimento per il mondo dell’energia».

Novità di quest’anno è la collaborazione con la Fondazione IFAB – International Foundation Big Data and Artificial Intelligence for Human Development, che porterà a Lecce un focus dedicato all’impatto dell’intelligenza artificiale sui sistemi energetici e sulla società, ampliando lo sguardo del Festival ai temi più innovativi e d’attualità.
Da gennaio, inoltre, prenderà il via il percorso di avvicinamento “Road to Festival”: tre incontri riservati a istituzioni, imprese e opinion leader che anticiperanno i contenuti della manifestazione e ne prepareranno il dibattito. Le tappe saranno Bruxelles (gennaio), Milano (febbraio) e Roma (marzo).

Urania TV, il primo canale televisivo italiano dedicato alle istituzioni e alle imprese (canale 260 del digitale terrestre e sulle piattaforme Samsung TV Plus, Rakuten TV e LG Channels), sarà media partner ufficiale dell’evento.
«Il Festival dell’Energia è una sfida culturale, istituzionale e strategica che abbiamo scelto di abbracciare per dare al progetto respiro internazionale e ulteriore visibilità mediatica» afferma Giampiero Zurlo, editore di Urania e presidente del Gruppo UTOPIA. «Siamo orgogliosi di poter offrire a questa manifestazione la nostra piattaforma multimediale specializzata nel dialogo fra imprese e istituzioni. Il Festival è il luogo dove l’Italia incontra l’Europa e le imprese si confrontano con i cittadini per discutere di un tema cruciale per il futuro di tutti».

A contribuire allo spessore scientifico e istituzionale dell’evento sono tre comitati di garanzia e indirizzo: un Comitato d’Onore, presieduto da Chicco Testa e composto da personalità del mondo istituzionale, accademico e industriale; un Comitato Scientifico, formato da esperti ed esponenti del settore energetico e ambientale; e un Comitato Territoriale permanente, promosso da Confindustria Lecce, che coinvolge istituzioni, università e associazioni del territorio.
«Il Festival dell’Energia è ormai il principale luogo di confronto in Italia sui temi dell’energia» osserva Chicco Testa, presidente del Comitato d’Onore. «La nuova edizione ne consolida il ruolo, offrendo al Paese un momento di riflessione libera e di alta qualità sul cambiamento in atto».