Politica

Regionali Toscana, Giani verso la riconferma. Affluenza ai minimi storici al 47,5%

13
Ottobre 2025
Di Ilaria Donatio

Si è chiusa oggi alle 15 la domenica elettorale in Toscana, dove si è votato per eleggere il nuovo presidente della Regione e rinnovare il Consiglio regionale.

Secondo la prima proiezione Swg-La7, il governatore uscente Eugenio Giani – candidato del campo largo di centrosinistra, sostenuto da Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Azione, Italia Viva e liste civiche – si conferma in netto vantaggio con il 55,8% dei voti.
Lo sfidante del centrodestra, Alessandro Tomasi, sindaco di Pistoia, si ferma al 39%, mentre Antonella Bundu, candidata di Toscana Rossa, raccoglie il 5,2%. La proiezione è basata su una copertura dell’8% e presenta un margine d’errore dell’1,55%.

Sul fronte della partecipazione, si profila un minimo storico: con quasi tutte le sezioni scrutinate, l’affluenza si ferma al 47,58%, superando in negativo il precedente record del 2015 (48,28%), e ben lontana dal 62% del 2020.

Un dato che conferma la disaffezione al voto, pur con eccezioni significative: nel piccolo comune senese di Radicondoli, meno di mille abitanti, ha votato il 64,99% degli aventi diritto, il valore più alto della regione.

A Firenze, nella sede del comitato elettorale di Giani in via Forlanini, è attesa in serata la segretaria del Pd Elly Schlein, per celebrare insieme al governatore una vittoria che, se confermata, avrebbe anche un forte valore politico nazionale. Presenti già il segretario regionale Emiliano Fossi e gli eurodeputati Dario Nardella e Simona Bonafè.