Economia

Flat Tax alle imprese, poi alle famiglie

04
Giugno 2018
Di Redazione

Prima alle imprese, poi alle famiglie. Sarebbe questo il destino della proposta di introduzione della flat tax, contenuta nel contratto M5S-Lega di governo. Lo ha anticipato il senatore Alberto Bagnai, parlamentare della Lega. “Mi sembra ci sia accordo sul fatto di far partire la Flat Tax sui redditi di impresa a partire dal 2019”. Mentre al 2020 slitterebbe l’introduzione delle nuove aliquote per le famiglie.

La proposta Flat Tax prevede due sole aliquote, al 15% per i redditi al di sotto degli 80mila euro, e al 20% per i redditi superiori. Riguardo alle coperture, Bagnai ha escluso che una riduzione Irpef possa essere finanziata con un aumento delle imposte indirette. Il che significherebbe veder scongiurato un eventuale aumento dell’Iva. Secondo quanto previsto dal programma di Governo la progressività delle aliquote sarebbe garantita dal fatto che le deduzioni da 3.000 euro sarebbero applicate a ogni componente del nucleo familiare fino a 35mila euro di reddito complessivo solamente ai familiari a carico nella fascia 35-50 mila euro, mentre per i redditi più alti scomparirebbero del tutto.

P.B.