Walking in the Bubble

Savona e Freni per i consulenti finanziari, Gualtieri consegna portachiavi, Briens alla Renault

26
Giugno 2025
Di Gianfranco Ferroni

A Montecitorio, nella sala della Regina, l’Organismo di vigilanza e tenuta dell’albo unico dei Consulenti Finanziari – Ocf presenta la sua relazione annuale. Con Mauro Maria Marino, presidente Ocf; Federico Freni, sottosegretario al Ministero dell’Economia e delle Finanze; Paolo Savona, presidente Consob.

A Roma, in Campidoglio, il sindaco Roberto Gualtieri interviene, in occasione della firma dei contratti di locazione degli alloggi Ers Spinaceto, alla consegna del portachiavi brandizzato Roma Capitale, alle 14 famiglie assegnatarie. In serata, ai Mercati di Traiano, presenta la nuova illuminazione artistica dello spazio monumentale.

A Roma, l’ambasciatore di Francia in Italia, Martin Briens, si è recato ieri in visita presso la sede di Renault Italia incontrando il comitato di direzione della casa automobilistica. Raffaele Fusilli, a.d. Renault Italia, ha tratteggiato la presenza del brand sul mercato automobilistico italiano ed illustrato la strategia del gruppo per la transizione energetica. E’ stato sottolineato l’impegno verso una trasformazione ambiziosa e generatrice di valore, incentrata sullo sviluppo di tecnologie e servizi inediti e su una nuova gamma di veicoli ancora più competitiva, equilibrata ed elettrificata. In linea con le sfide ambientali, Renault si prefigge lo scopo ambizioso di raggiungere l’obiettivo zero emissioni in Europa entro il 2040. Briens ha affermato: “Ė un grande piacere salutare il lancio della nuova Renault 4, un’icona rivisitata con audacia per rispondere alle sfide del nostro tempo. Tengo a congratularmi con Renault per il suo forte impegno a favore della transizione energetica. Questo veicolo concretizza una mobilità più pulita, più sostenibile e più innovativa, valori che condividiamo profondamente tra Francia e Italia, e testimonia il ruolo centrale che l’industria può svolgere nella trasformazione ecologica dell’Europa. Insieme, le nostre imprese stanno costruendo l’Europa di domani, al servizio dei nostri cittadini e del pianeta”.

A Roma, nel ViVe-Vittoriano e Palazzo Venezia, diretto da Edith Gabrielli, è stata inaugurata la mostra “Città aperta 2025. Roma nell’anno del Giubileo”, che sarà visibile fino al prossimo 28 settembre nella sala Zanardelli del Vittoriano. Al centro del progetto espositivo l’anno giubilare 2025, raccontato da tre diversi autori, Diana Bagnoli, Alex Majoli e Paolo Pellegrin che affidano al proprio sguardo sensibile la possibilità di ascoltare Roma e il suo battito cogliendone lo spirito di accoglienza, la necessità di innovazione ed apertura in un momento solenne della storia mondiale. Ideata dalla direttrice Edith Gabrielli e curata da Roberto Koch ed Alessandra Mauro, “Città aperta 2025” rappresenta un invito a vedere la realtà che ci circonda, a prenderne coscienza e a cogliere, attraverso gli occhi dei tre fotografi, il visibile e l’invisibile della città di Roma, ciò che appare e ciò che sfugge. Un’iniziativa che rafforza la sensibilità e l’impegno del ViVe nei confronti del contemporaneo, proiettando l’Istituto, in misura ancora maggiore, nei tempi in cui viviamo interpretandone i cambiamenti culturali e sociali. Mai come in questi mesi Roma è stata il centro del mondo, con la ricorrenza unica del Giubileo, la morte di Papa Francesco durante le celebrazioni pasquali e l’annuncio del nuovo pontefice, Leone XIV, dopo un breve conclave. Ogni fase di questo delicato momento storico ha mostrato la forza di una ritualità antica e affascinante e, insieme, la sua straordinaria, coinvolgente attualità. In linea con la propria sensibilità, Bagnoli, Majoli e Pellegrin hanno documentato l’atmosfera di questo periodo e la sua eccezionalità storica con sguardo concentrato e profondo. Le immagini in mostra, oltre 200 e di diverso formato tra bianco e nero e colore, costituiscono, dunque, documenti collettivi legati ad un momento straordinario e, allo stesso tempo, testimonianze del vissuto quotidiano, della vita che scorre, dei silenzi e del fascino indiscusso della Città Eterna.

A Roma, nel Palazzo Brancaccio, più di 700 ospiti accreditati, 75 vini di altrettante cuvée in degustazione suddivisi tra bianchi, rosati e riserve, nella tipologia brut e pas dosé, 34 produttori presenti, tre masterclass sold out guidate da Marco Reitano, sommelier del ristorante Tre Stelle Michelin La Pergola (Rome Cavalieri – The Waldorf Astoria), per le alte bollicine piemontesi con “Alta Langa Roma”, organizzato per il secondo anno consecutivo dal Consorzio Alta Langa. Numeri che testimoniano un successo crescente e un legame sempre più saldo tra Alta Langa Docg e Roma, frutto di un lavoro attento e puntuale del Consorzio, iniziato già nell’autunno del 2023, con una tappa del format “Alta Langa Docg: Anima di un Territorio” e proseguito nel 2024 con la prima edizione della manifestazione. “Anche quest’anno, i produttori del Consorzio hanno accolto l’invito a incontrare operatori, esperti e appassionati a Roma con la volontà di consolidare una presenza delle alte bollicine piemontesi nella Capitale”, ha commentato il presidente del Consorzio Alta Langa Giovanni Minetti, “l’intenzione del consorzio è infatti quella di creare un appuntamento fisso e ricorrente con gli operatori e il pubblico professionale, un’occasione unica per presentare le annate attualmente in commercio di Alta Langa Docg, metodo classico tutto millesimato, cioè con l’indicazione della vendemmia in etichetta, attraverso l’interpretazione di ciascun produttore, ma anche per far conoscere sempre di più e meglio le caratteristiche del territorio di origine, unico e straordinario”. Come avvicinamento all’evento, dieci noti locali romani sono stati protagonisti di un servizio fotografico che ha portato l’allure dell’Alta Langa Docg nella Città Eterna. Un incontro con la ristorazione romana per raccontare tante storie di passione e maestria, dalla sala al cuore delle cucine, in un viaggio fotografico che ha celebrato i sapori e alcuni dei protagonisti della scena gastronomica romana. Gli scatti sono stati pubblicati sui canali social del consorzio sottolineando, attraverso i volti dell’alta ristorazione romana, lo spirito contemporaneo delle alte bollicine piemontesi. I locali coinvolti: Mirabelle, Follie del Villa Agrippina a Gran Meliá Hotel, L’Arcangelo, Armando al Pantheon, Sushisen, Romané di Stefano Callegari, Baccano, Idylio by Apreda del The Pantheon Iconic Rome Hotel, Ai Piani, OsteriaChiari.

A Roma, Palazzo Altieri, domani, convegno annuale Amf Italia – Associazione Intermediari Mercati, su “Costituzione e attività finanziarie: tra tutela del risparmio e competitività dei mercati”. Con Arturo Nattino, a.d. Banca Finnat.

A Roma, a Castel Sant’Angelo, anche quest’anno si svolgerà la rievocazione storica della Girandola. In occasione della festività dei Patroni di Roma Santi Pietro e Paolo, nella serata del 29 giugno cittadini e turisti potranno godere dello straordinario spettacolo di fuochi d’artificio dal Lungotevere Tor di Nona e dai Ponti Vittorio Emanuele II, Sant’Angelo e Umberto I. La manifestazione è organizzata dall’istituto Pantheon e Castel Sant’Angelo – Direzione Musei Nazionali della città di Roma, guidato da Luca Mercuri con gli auspici della presidenza della VII Commissione permanente della Camera dei Deputati – Cultura, Scienza e Istruzione. La rievocazione è ideata e progettata da Giuseppe Passeri e dal Gruppo IX Invicta & Co. L’iniziativa è realizzata anche grazie a Roma Capitale, del Gabinetto del Sindaco, dell’Assessorato ai Grandi Eventi, della Polizia Municipale, della Protezione Civile e al contributo della Prefettura, della Questura di Roma e del Corpo dei Vigili del Fuoco. La tradizione della Girandola costituisce una delle feste più spettacolari che si svolgevano a Roma già nel XV secolo ed è stata per secoli raccontata da letterati e ritratta da artisti rimasti ammaliati dall’affascinante spettacolo.