Walking in the Bubble
Frattasi al Copasir, Senato per Sigonella e Craxi, Gualtieri a “La Pride Croisette”, De Carlo per il Prosecco
Di Gianfranco Ferroni
A Palazzo San Macuto, il Copasir, Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, effettuerà un’audizione del direttore generale dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale, Bruno Frattasi.
Al Senato, presentazione del libro “Sigonella Hammamet. L’affaire Craxi: tra menzogne, verità e falsi miti”. Su iniziativa del senatore Salvatore Sallemi.
A Roma, la Discoteca di Stato, oggi Istituto Centrale per i Beni Sonori ed Audiovisivi, ospita nell’auditorium l’incontro e la proiezione del documentario “Yamini Krishnamurti, una stella della danza classica indiana”. Interverranno Giovanna Leva e Maria Grazia Sarandrea, moderatrice Alessandra Sini. L’evento anticipa il convegno “Le danze indiane in Italia”. E il 21 giugno, in occasione della “Festa della Musica 2025”, l’istituto, in collaborazione con il Centro Studi Americani, celebrerà la leggenda della chitarra acustica Preston Reed con un incontro-concerto, con talk e live dell’artista che ha rivoluzionato il fingerstyle. Ad aprire il duo “On the Porch”.
A Roma, a Villa Medici, l’Accademia di Francia oggi ospita Christine Angot, tra le voci più autorevoli della letteratura francese contemporanea, per un incontro dedicato al suo ultimo libro “La Nuit sur commande”. Nell’ambito della raccolta editoriale “La Nuit au musée”, ideata da Stock, gli scrittori sono invitati a trascorrere una notte in un museo a loro scelta per trarne ispirazione letteraria. Dopo gli interventi di autori come Kamel Daoud, Leïla Slimani, Éric Chevillard e Lola Lafon, Angot ha scelto come luogo della propria esperienza la Bourse de Commerce di Parigi. Il risultato è “La Nuit sur commande”, un testo personale e suggestivo che coniuga memoria autobiografica e riflessione sul tempo, sull’arte e sulla percezione dell’infanzia.
A Roma, alle Terme di Caracalla, il sindaco Roberto Gualtieri interviene all’inaugurazione del Villaggio “La Pride Croisette 2025” organizzato dal Circolo di Cultura Omosessuale “Mario Mieli”.
A Roma, l’Istituto Centrale per la Grafica presenterà dal 5 giugno la mostra “Strand – Zavattini. La fotografia è un ponte”, curata da Francesco Faeta, Maura Picciau e Silvia Trisciuzzi. L’esposizione intende mostrare al pubblico un’importante acquisizione realizzata dall’istituto nell’ambito del progetto “Strategia Fotografia 2023”, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura: un corpus di opere fotografiche e documenti, provenienti dall’archivio di Arturo Zavattini, riconducibili al lavoro comune di Paul Strand e Cesare Zavattini. Per la direttrice dell’Istituto Centrale per la Grafica, Maura Picciau, la mostra “ricorda e celebra, a 70 anni dalla pubblicazione del libro ‘Un paese’, l’amicizia e la condivisione d’intenti del fotografo americano e del nostro scrittore. Il volume ha lasciato una fondamentale eredità nella fotografia italiana successiva, i suoi presupposti culturali e sociali restano validi e forti. Nella nostra lingua il termine paese rimanda a villaggio e a nazione. Luzzara così, borgo padano semplice e certamente non da cartolina, diventa, a partire dal caso particolare di una società rurale tipica e caratteristica, emblema dell’universalità del vivere, del mondo”. Fino al 20 luglio e successivamente dal 9 al 28 settembre, negli spazi di Palazzo Poli saranno esposte circa 50 fotografie in bianco e nero e una selezione di documenti, di libri e di contributi audiovisivi che raccontano l’intenso rapporto di amicizia e collaborazione tra Paul Strand, maestro indiscusso della fotografia internazionale e protagonista della straight photography americana e Cesare Zavattini, scrittore, pittore, sceneggiatore e regista, protagonista del Neorealismo italiano.
Luca Ronconi ha vissuto a Venezia uno dei momenti più importi della sua carriera. Come direttore artistico della Biennale Teatro e Musica dal 1974 al 1976, ha programmato uno straordinario festival-laboratorio che ha invaso la città con gli spettacoli e i seminari dei maestri della ricerca internazionale e realizzato agli ex Cantieri Navali della Giudecca uno dei suoi capolavori impossibili, “Utopia”. A dieci anni dalla scomparsa, il prossimo 4 giugno un’intensa giornata gli renderà omaggio. La mattinata sarà dedicata alla riflessione sul rapporto tra Ronconi e lo spazio della scena e della città, e sulla memoria viva del suo teatro anche a partire dal Fondo Luca Ronconi, attualmente conservato presso l’Archivio Storico della Biennale Asac. Interventi di Debora Rossi, responsabile Archivio Storico della Biennale di Venezia Asac; Roberta Carlotto, Centro Teatrale Santacristina, e Giacomo Bisordi, regista, in dialogo con Oliviero Ponte di Pino, Associazione Culturale Ateatro Ets, Margherita Palli, Naba Nuova Accademia di Belle Arti. Nel pomeriggio una tavola rotonda dedicata alla pubblicazione “Cantiere Ronconi: tracce, memorie, spettacoli”, numero monografico della rivista “Engramma” a cura di Marta Marchetti e Ilaria Lepore con un’appendice a cura del Centro Teatrale Santacristina e dell’Associazione Culturale Ateatro Ets.
A Conegliano si è svolta l’assemblea dei soci del Consorzio di Tutela della Doc Prosecco, nel corso della quale sono stati approvati il Bilancio consuntivo 2024 e quello previsionale 2025, unitamente alla proposta di gestione delle produzioni che prosegue il percorso di pianificazione strategica, strutturato in coerenza con l’evoluzione dei mercati. L’incontro si è aperto con i saluti istituzionali del presidente della Regione Veneto Luca Zaia e del presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga che, con messaggi scritti, hanno evidenziato il loro apprezzamento per il lavoro svolto ed espresso il loro sostegno e incoraggiamento per le attività future. A seguire, gli interventi istituzionali da parte di Eugenio Pomarici, vicepresidente del Cirve, e di Michele Zanardo, presidente di Comitato nazionale vini Dop e Igp, i quali hanno entrambi sottolineato l’importanza della collaborazione tra il Consorzio e i rispettivi due enti. Successivamente, l’intervento del senatore Luca De Carlo, delegato dal ministro Francesco Lollobrigida: “È fondamentale raccontare con trasparenza e continuità tutto il lavoro svolto dal Consorzio, a partire dalla sua missione primaria: la tutela del prodotto. È vero, il Prosecco si vende con facilità grazie alla sua qualità riconosciuta, ma questo non basta. Servono strumenti adeguati a vigilare i mercati attuali e a conquistarne di nuovi, con competenza e visione strategica”. Imola deve difendere il Gran Premio di Formula1: il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, sostiene la manifestazione che “ha registrato il tutto esaurito. Non vi è dubbio che sia una garanzia di successo, per il territorio e per tutto il Paese. Nella prospettiva di un’Italia turisticamente sempre più forte, è fondamentale conservare ad Imola un appuntamento così importante, ormai parte del suo Dna”. Sottolineando che “si tratta di un simbolo della Motor Valley italiana, capace di generare oltre 300 milioni di euro di indotto ed una massa critica di 250 presenze turistiche”.





