Economia

Borsa Italiana in vendita: cosa cambia con l’ingresso in partita di Six

07
Settembre 2020
Di Redazione

Che la Borsa Italiana fosse in vendita ne avevamo già scritto qui. E avevamo parlato di derby Germania-Olanda, tra Deutsche Borse ed Euronext. Ora la partita si è trasformata in un Torneo triangolare, perché hanno manifestato interesse per il nostro listino anche gli Svizzeri di Six, proprietari della Borsa di Zurigo che di recente hanno anche acquisito quella di Madrid.

Non c'è dubbio che la partita stimata in 3,3 miliardi di euro di valore sia considerata assai strategica anche dal Governo italiano, visto che dal Forum Ambrosetti di Cernobbio in corso il Ministro dell'Economia Roberto Gualtieri ha poco fa escluso "una perdita a doppia cifra del Pil italiano per il 2020". A vendere è il London Stock Exchange, proprietario di Borsa Italiana da ormai 13 anni, costretto da questione Antitrust a mettere sul mercato un asset che gli consentirà di acquistare il provider di prodotti finanziari Refinitiv per una cifra superiore a 22 miliardi di euro. Refinitiv è attualmente controllata al 55% da Blackstone e al 45% da Thomson Reuters.

Ma torniamo al Torneo Triangolare. I precedenti e la forza di capitalizzazione danno per favorito all'acquisto di Borsa Italiana l'olandese Euronext, un vero e proprio colosso che ha in pancia  tra l'altro le Borse di Francia, Belgio, Irlanda e Portogallo e oltre 1300 società quotate. 

L'ingresso della svizzera Six nella partita a tre, però, porta a una riflessione. Nella recente conquista della Borsa di Madrid gli Svizzeri hanno beffato al fotofinish proprio gli Olandesi. Le strade ora sono due: la matricola terribile potrebbe ripetere l'imprese o la squadra più blasonata e attrezzata potrebbe aver sete di rivincita.

Tra qualche settimana ne sapremo di più.

 

 

Paolo Bozzacchi

 

 

 

 

 

 

photo credits: Il denaro