Walking in the Bubble

Salute e Italiadecide per Mattarella, Sangiuliano e San Benedetto, Querelle, Bortolomiol

20
Febbraio 2023
Di Gianfranco Ferroni

Lunedì 20 febbraio: a Roma, terza “Giornata nazionale del personale sanitario, sociosanitario, socio-assistenziale e del volontariato”. Apertura della cerimonia alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Intervento introduttivo di Barbara Mangiacavalli, designata in rappresentanza delle federazioni e consigli nazionali degli ordini delle professioni sanitarie e socio-sanitarie. Parleranno il ministro della Salute Orazio Schillaci, il ministro del Lavoro e delle politiche sociali Marina Elvira Calderone, il vicepresidente Cei monsignor Francesco Savino. Seguirà il concerto-recital, “L’immensa bellezza”, ovvero “quando musica e poesia incontrano la scienza e le donne”. Conclusioni dei presidenti delle federazioni e consigli nazionali degli ordini delle professioni sanitarie, sociosanitarie, socioassistenziale e del volontariato David Lazzari (Cnop), Nausicaa Orlandi (Fncf), Pasquale Piscopo (Fnob), Piero Ferrante (Fnofi), Filippo Anelli (Fnomceo), Barbara Mangiacavalli (Fnopi), Silvia Vaccari (Fnopo), Teresa Calandra (Fno Tsrm e Pstrp), Gaetano Penocchio (Fnovi), Andrea Mandelli (Fofi), Barbara Rosina (Cnoas).

Nella nuova aula dei gruppi parlamentari della Camera dei Deputati, presentazione del Rapporto 2022 di Italiadecide “La fiducia cresce nelle pratiche di comunità – Modelli ed esperienze di partecipazione condivisa tra cittadini, amministrazioni e imprese”. Dopo l’indirizzo di saluto del presidente della Camera, Lorenzo Fontana, l’introduzione di Anna Finocchiaro, presidente Italiadecide. Presenta il rapporto Daniela Viglione, direttore scientifico Italiadecide. Lectio magistralis di Maurizio Bettini, direttore del Centro interuniversitario di studi sull’Antropologia del Mondo Antico dell’Università di Siena. Presente il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

A Roma, nella Sala delle Bandiere della sede italiana del Parlamento Europeo, dove si svolgerà la presentazione delle “Celebrazioni Benedettine 2023”, organizzate dalle comunità civili e religiose di Norcia, Subiaco e Cassino in onore di San Benedetto, patrono d’Europa. Le tre città benedettine saranno gemellate con una capitale europea che, quest’anno, sarà Lisbona. Interverranno il ministro della cultura Gennaro Sangiuliano, il vicecapo della rappresentanza in Italia della Commissione Europea Elena Grech, l’ambasciatore del Portogallo in Italia Bernardo Futscher Pereira. In videocollegamento il ceo di Enit Ivana Jelinic, l’ambasciatore d’Italia in Portogallo Carlo Formosa, l’assessore al turismo della Regione Umbria Paola Agabiti e il segretario generale della Camera di Commercio italiana in Portogallo Denise Peres. Saranno presenti i sindaci delle tre città benedettine: Nicola Alemanno da Norcia, Domenico Petrini da Subiaco ed Enzo Salera da Cassino. Oltre a Dom Donato Ogliari in rappresentanza dell’Abbazia di Montecassino e Dom Mauro Meacci per l’Abbazia di Subiaco.

Martedì a Roma al Cinema Farnese anteprima di “Crush – La storia di Tamina”, una serie in otto episodi su una ragazza afghana di 13 anni, rifugiata in Italia con la sua famiglia dopo la conquista del potere da parte dei Talebani. La sua passione per il calcio diventa occasione di integrazione e crescita. Saranno presenti il presidente Rai Marinella Soldi, il direttore Rai Kids Luca Milano, l’a.d. e direttore creativo Stand By Me Simona Ercolani. Non mancheranno alcuni protagonisti della serie. In anteprima su RaiPlay da giovedì 24 febbraio. E da mercoledì primo marzo, tutti i giorni, su Rai Gulp.

In occasione del convegno “Turismo e Portualità”, che si è tenuto nei padiglioni del Salone Nauticsud alla presenza del ministro del Turismo, del sindaco di Napoli e dell’assessore al Turismo della Regione Campania, sono stati consegnati i riconoscimenti annuali alle istituzioni, figure professionali ed aziende che, con la loro attività, hanno promosso la nautica italiana da diporto. Sono stati 15 i Nauticsud Award 2023 consegnati, durante l’incontro che ha sancito una forte coesione mai avvenuta tra Governo centrale, Istituzioni di territorio e forze imprenditoriali, per sottolineare chi ha lavorato a favore e supporto della nautica da diporto. Tra i premiati spiccano i nomi di Daniela Santanchè ministro del Turismo, Gaetano Manfredi sindaco di Napoli, Felice Casucci assessore al Turismo Regione Campania, Gennaro Amato presidente Afina, Remo Minopoli presidente Mostra d’Oltremare di Napoli. Tra le aziende, riconoscimenti assegnati al direttore divisione Moto e Marine di Suzuki, Paolo Ilariuzzi, e al titolare del cantiere nautico partenopeo Evo Yacht, Rosario Mercuri. Un premio è stato consegnato al progettista e designer Valerio Rivellini, per la progettualità d’imbarcazioni della nautica da diporto. Folta la pattuglia dei giornalisti premiati per essere stati al fianco della nautica italiana da diporto, a cominciare da Maria Leitner di Rai Tg2.

E’ il primo gioco da tavola dedicato alla politica. Will, la piattaforma di divulgazione nativa sui social con una community di oltre 2 milioni di utenti, e Clementoni, l’azienda italiana da quasi 60 anni leader italiano del gioco educativo, lanciano “Querelle. Il diritto e dovere di giocare alla politica”. Il messaggio è chiaro: la politica è un “gioco” complicato ma appassionante. Viverne le dinamiche aiuta a capirla e fortifica il potere di ognuno di noi nel dibattito pubblico. “Querelle” arriva sulla scia del lavoro di avvicinamento fra giovani e cosa pubblica intrapreso da Will durante le ultime elezioni. “La recente tornata elettorale ha visto l’affluenza più bassa di tutta la storia della Repubblica italiana”, ha detto il founder della piattaforma, Alessandro Tommasi, “un fatto non certo confortante che però ci consegna una sfida: provare a rinsaldare il rapporto fra società, giovani in primis, e politica”. Può un gioco da tavola accorciare le distanze? La gamification, cioè applicare le dinamiche del gioco a contesti non ludici, in questi ultimi anni è stata usata con ottimi risultati da governi e organizzazioni per rendere accessibili e coinvolgenti per tutti i cittadini i temi propri della politica e delle istituzioni. “Querelle” nasce proprio come strumento per riaccendere l’interesse delle nuove generazioni rispetto alla cosa pubblica, spezzando quel circolo vizioso che vuole raccontare i giovani disinteressati alla politica.

Parmigiano Reggiano, Burrata e Grana padano, a seguire Stracchino di Crescenza, Mozzarella di Bufala e Pecorino Sardo, Queijo Serra de Estrela spagnolo, Pecorino Toscano, Bundz polacco e il Gorgonzola Piccante. Sono ben 8 i formaggi Made in Italy che rientrano nella top10 dei 100 migliori formaggi al mondo stilata da TasteAtlas, l’atlante internazionale dei piatti e dei prodotti tipici locali. “Un risultato che deve far riflettere”, ha commentato Luigi Scordamaglia, consigliere delegato di Filiera Italia, “basti pensare che Parmigiano e Grana sono anche i formaggi più imitati al mondo”. Il giro d’affari del falso Made in Italy vale 120 miliardi di euro, il doppio delle nostre esportazioni originali. “Ecco perché è sempre più importante difendere le nostre denominazioni anche attraverso gli accordi internazionali, e soprattutto  nei confronti dei nomi generici come Parmesan”. Un tema importante e all’ordine del giorno, visto che proprio ora è in discussione l’accordo commerciale fra Unione europea e Australia. Italian sounding ma non solo: le nostre eccellenze casearie, infatti, sono colpite anche dall’incombere del Nutriscore che promette di colpire i formaggi italiani presentandoli al consumatore come “meno preferibili” rispetto a un prodotto di sintesi. “Anche se il sistema di etichettatura Nutriscore, grazie all’impegno italiano, oggi sembra temporaneamente messo da parte, resta un dossier su cui bisogna continuare costantemente a vigilare”, ha detto Scordamaglia, “per non dare la possibilità al commissario Timmermans e alle multinazionali del cibo sintetico e ultraprocessato di rilanciarlo”, Secondo una stima di Coldiretti-Filiera Italia, la nuova etichettatura colpirebbe l’85% in valore dell’intera produzione agroalimentare Made in Italy.

Tra le 22 aziende italiane del programma Basket Bond Italia c’è anche Bortolomiol, unica azienda vitivinicola a investire nella raccolta complessiva, che ammonta a 100 milioni di euro, di minibond nel 2022. Il progetto ha l’obiettivo di sostenere attraverso strumenti di finanza alternativa l’accesso al mercato dei capitali e i piani di investimento e di sviluppo delle aziende di minori dimensioni, rafforzandone la competitività in Italia e all’estero. I macrosettori di investimento? Tre. Il primo è dedicato alla sostenibilità, tema da sempre caro all’azienda, con un potenziamento degli impianti di efficientamento energetico per la produzione di energia green. Il secondo riguarderà il prodotto con lo sviluppo della tecnologia impiegata in fase di vendemmia e prima vinificazione. L’ultimo coinvolgerà l’innovazione dei processi, attraverso il miglioramento dei sistemi logistici e interscambio tra i vari reparti con l’obiettivo di avere un supporto It particolarmente efficiente. Presentato nella sede di Borsa Italiana, il progetto è promosso da Bei – Banca Europea per gli Investimenti, CdP – Cassa depositi e prestiti, Mcc – Mediocredito Centrale, Banca Finint, Confindustria Veneto Est ed Elite-Gruppo Euronext. “Bortolomiol coglie la sfida, con questa operazione, di concretizzare un ulteriore sviluppo di crescita con investimenti destinati al miglioramento della qualità del prodotto e dell’efficienza produttiva”, ha detto la presidente Maria Elena Bortolomiol, “l’obiettivo è quello di rafforzare l’identità del brand Bortolomiol, incrementandone così il valore aggiunto grazie al potenziamento di diversi asset aziendali, come l’efficientamento energetico e la sostenibilità”. Per la storica azienda di Valdobbiadene, che recentemente è stata inserita nella top 500 delle imprese trevigiane più performanti, un importo di 2 milioni di euro.