Esteri

Nato e Ue viaggiano assieme. Nuova dichiarazione di cooperazione

10
Gennaio 2023
Di Giampiero Cinelli

Nato e Ue sempre più legate. Oggi più che mai, in un periodo storico in cui si avverte chiaramente la frattura fra oriente e occidente, la minaccia delle potenze rivali quali Russia e Cina. La scelta di campo è stata confermata oggi da un altro atto formale. Ma ugualmente importante.

Il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen, e il presidente del Consiglio europeo Charles Michel hanno firmato a Bruxelles la terza dichiarazione sulla cooperazione tra Unione Europea e Nato

«Il presidente Putin voleva dividerci ma ha fallitoIl regime a Mosca voleva un’Europa differente, e ciò avrebbe conseguenze sulla nostra sicurezza. Quindi noi dobbiamo continuare sulla nostra alleanza transatlantica, sulla cooperazione Ue-Nato e rendere più forte il nostro supporto all’Ucraina», ha affermato il segretario generale Nato Jens Stoltenberg spiegando che la terza dichiarazione di cooperazione tra Ue e Alleanza porta i rapporti geopolitici «a un livello superiore». «Approfondiremo la nostra eccellente cooperazione e la estenderemo a nuovi settori», ha aggiunto Ursula von der Leyen. 

Secondo il presidente del Consiglio europeo Michel «La guerra della Russia contro l’Ucraina ha avvicinato l’Ue e la Nato. Con la dichiarazione odierna, vogliamo portare la nostra cooperazione al livello superiore per garantire pace e stabilità». Nella pratica viene assicurato un supporto militare e diplomatico ancora maggiore all’Ucraina.

Nuovi aiuti

Il 20 gennaio, nella base americana di Ramstein (in Germania), si terrà la riunione dei Paesi alleati per coordinare gli sforzi bellici futuri. Il ministro degli Esteri Tajani ha tuttavia sottolineato che per qualsiasi invio futuro di armi da Roma a Kiev sarà prima necessario passare dalle Camere.

Il primo ministro ucraino Shmyhal ha fatto sapere che i campi minati in Ucraina hanno raggiunto i 250.000 chilometri quadrati. Gli Stati Uniti forniranno più di 3,75 miliardi di dollari in assistenza militare all’Ucraina e ai Paesi colpiti dall’invasione russa, ha annunciato venerdì il segretario di Stato americano Antony Blinken. Mentre i ministri della giustizia di tutto il mondo si riuniranno a Londra a marzo per rafforzare il sostegno internazionale alla Corte penale internazionale nelle sue indagini sui presunti crimini di guerra in Ucraina. Lo riporta il governo britannico.