Walking in the Bubble

Salvini a Porta Romana, Tajani e Crosetto alla Luiss, Benvenuto per Matteotti, Webuild alla Triennale

10
Febbraio 2023
Di Gianfranco Ferroni

A Milano, nell’area dell’ex Scalo di Porta Romana, in via Lorenzini, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini visita i cantieri del Villaggio Olimpico.

A Milano, nell’Hotel Nh Citylife, Atos Italia e The European House Ambrosetti presentano la ricerca “Digital Twins for the twin”. Interverranno, tra gli altri, Alan Bates executive general manager Lendlease Italy, Patrizio Bianchi professore emerito Università di Ferrara, già ministro dell’Istruzione, Massimo Bugani assessore per l’Agenda Digitale e l’Uso Civico dei Dati Città Metropolitana di Bologna, Costantino Chessa head of Procurement Eni, Derrick De Kerckhove professore di Antropologia al Politecnico di Milano, Valerio De Molli managing partner & ceo The European House-Ambrosetti, Giuseppe Di Franco ceo Atos Italia, Claudio Farina evp Strategie, Sostenibilità e Innovazione Snam, Mauro Grimoldi head of Strategic Initiatives Atos Italia, Nicoletta Mastropietro chief Digital & Innovation Officer A2A, Anna Masutti presidente Rfi, Giuliano Noci full professor of strategy and Marketing, prorettore per la Cina, Politecnico School of Management, Andrea Quacivi amministratore delegato Sogei, Francesco Rogo ctio Leonardo, Lorenzo Rossi ceo Movyon gruppo Autostrade per l’Italia, Agostino Santoni vicepresidente Confindustria e vicepresidente Cisco Europe, Andrea Scognamiglio head of Innovability Global Digital Solutions Enel, Francesco Ubertini presidente Cineca.

Oggi a Roma, nella sala della Regina, a Montecitorio, convegno su “Luciano Bianciardi infinite scritture”, in occasione del centenario della nascita. Saluto introduttivo in videomessaggio del vicepresidente della Camera, Anna Ascani. Interventi di Massimiliano Marcucci presidente Fondazione Bianciardi, Luciana Bianciardi, Roberto Mugnai presidente Comitato centenario nascita Bianciardi, Lucia Matergi direttore Fondazione Bianciardi.

Nel pomeriggio, alla Luiss, in viale Romania, incontro “Italia, Somalia. Una relazione speciale”, con gli interventi del ministro degli Affari esteri Antonio Tajani, del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, del ministro della Difesa Guido Crosetto, del presidente della Fondazione Med-Or Marco Minniti.

A palazzo Theodoli, nella sala Matteotti, presentazione del libro “Giacomo Matteotti. Un anno di dominazione fascista”. Ne parleranno Roberto Morassut e Giorgio Benvenuto presidente della Fondazione Bruno Buozzi.

A Roma, piazza Damiano Sauli, chiusura della campagna elettorale di Alessio D’amato. In rappresentanza delle liste che sostengono D’Amato, interverranno il presidente uscente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, il segretario Pd del Lazio Bruno Astorre, Carlo Calenda per Azione, Angelo Bonelli e Massimiliano Smeriglio per l’Alleanza Verdi Sinistra.

Nella Capitale, al Pigneto, nel Cinema Aquila, chiusura della campagna elettorale di Donatella Bianchi, organizzato da MoVimento 5 Stelle. Interverranno l’ex presidente del Consiglio Giuseppe Conte e i parlamentari romani Francesco Silvestri, Alfonso Colucci, Alessandra Maiorino e Ilaria Fontana.

In questo anno straordinario per l’Opera e per il Festival areniano, Fondazione Arena di Verona può contare, per la prima volta insieme, sul patrocinio di due soci fondatori: la Regione del Veneto e il Ministero della Cultura. Entrambe le istituzioni, nelle comunicazioni inviate, augurano un pieno successo al festival. Il 2023 è l’anno del Festival numero 100 per l’Arena di Verona: una numerazione iniziata con la prima Aida nell’agosto 1913 e un traguardo raggiunto dopo la sospensione per le due guerre mondiali del Novecento e l’estate pandemica 2020, quindi con il ritorno a una riconquistata normalità nel panorama nazionale e mondiale. L’edizione numero 100 di Arena di Verona Opera Festival 2023 si aprirà il prossimo 16 giugno e offrirà al suo pubblico internazionale il cartellone più ricco e vario di sempre: ben 8 titoli d’opera diversi, di cui due nuove produzioni, e 5 serate-evento, fino al 9 settembre.

Le Famiglie Storiche, l’associazione di 13 produttori di Amarone del Valpolicella nata nel 2009 e presieduta oggi da Pierangelo Tommasi, con i vicepresidenti Giuseppe Rizzardi e Luca Speri, inizia l’anno preparandosi a una serie di eventi per celebrare questo grande vino e per far conoscere all’Italia e al mondo l’importanza e l’unicità dell’Amarone. «Sono onorato di presiedere un gruppo unito e coeso di stimati colleghi e amici, aziende storiche e custodi del proprio territorio, e proseguire il percorso iniziato 14 anni fa, con il progetto di testimoniare i valori che ci accomunano e quelli di una denominazione unica al mondo», ha detto Tommasi, e «quest’anno sarà ricco di attività, sia sul territorio italiano che all’estero, allo scopo di affermare l’Amarone delle Famiglie Storiche come un vino contemporaneo che può a tutti gli effetti essere incluso nella categoria dei fine wine internazionali». Il primo appuntamento in programma è il Raduno Invernale Notai d’Italia, fino al 12 febbraio a Cortina D’Ampezzo, con presentazioni e degustazioni di Tredici Amarone, una referenza per ogni cantina socia delle Famiglie Storiche. A condurre l’evento Luca Nicolis, direttore dell’Antica Bottega del Vino, uno dei più antichi e prestigiosi locali storici in Italia oggi proprietà delle Famiglie Storiche. Il locale, risalente al Cinquecento, vanta una straordinaria proposta gastronomica e un’altrettanto varia e prestigiosa carta dei vini. Il calendario delle Famiglie Storiche, con l’obiettivo di creare sinergie e collaborazioni con il territorio, prevede una partnership con il Teatro Ristori, che fino all’11 marzo, a Verona, propone la prima edizione del “Ristori Baroque Festival”, dove la Musica Barocca diventa pop. Oltre un mese di appuntamenti tra concerti, proiezioni e altri eventi collaterali, allo scopo di riscoprire la contemporaneità della Musica Barocca che, secondo le parole del presidente delle Famiglie Storiche “ben si abbina alla contemporaneità di un grande vino storico quale è l’Amarone, di cui siamo orgogliosi produttori, ambasciatori e custodi dei valori culturali che rappresenta”. La collaborazione continuerà anche durante l’estate con una serie di eventi presso le cantine degli associati. Ad aprile sarà la volta del Vinitaly: le “Famiglie Storiche” saranno presenti al salone internazionale del vino, che quest’anno si terrà da 2 al 5 aprile, proponendo nella giornata di martedì 4 aprile una masterclass sugli Amarone prodotti da vigneti singoli, proprio per evidenziare l’importanza che ricopre il territorio e la sua unicità nella produzione dei fine wine. L’associazione rivolgerà, poi, la sua attenzione al pubblico d’Oltreoceano. Il mese di maggio prevede, infatti, tre masterclass in tre diverse città statunitensi: New York, Houston e Miami: una serie di appuntamenti volti a promuovere la filosofia delle Famiglie Storiche per un pubblico di operatori selezionati e giornalisti. La stagione autunnale concluderà gli eventi in programma con un incoming dedicato al settore dell’horeca: un’occasione per fare rete con un canale importante e, soprattutto, il veicolo fondamentale per l’educazione e la comunicazione dell’Amarone e della Valpolicella.

Il Gruppo Webuild e la Triennale di Milano inaugureranno la mostra “Costruire il Futuro” il 3 marzo, alla scoperta delle principali opere infrastrutturali realizzate da Webuild nel mondo, in un viaggio multimediale ed interattivo. Il percorso sarà dedicato ai più importanti segmenti infrastrutturali, con una narrazione divulgativa per far percepire il valore delle opere e i benefici generati sui territori anche durante le fasi di costruzione. La mostra intende evidenziare il ruolo strategico delle infrastrutture per la crescita di paesi e comunità, e porterà i visitatori alla ricerca delle risposte che le grandi opere sono in grado di dare alle molteplici esigenze dell’uomo: come nascono, come sono progettate e realizzate, quali scelte innovative le rendono possibili, quali benefici per le persone e i territori hanno in termini economici, ambientali, sociali, urbanistici e culturali, nell’ottica di una collaborazione tra Triennale di Milano e Webuild per unire impresa e cultura. Da un lato il Gruppo Webuild, global player delle infrastrutture in Italia e nel mondo nei settori della mobilità sostenibile, dighe per energia idroelettrica, impianti per la gestione dell’acqua, green buildings; dall’altro, la Triennale di Milano, istituzione culturale storica che quest’anno compie 100 anni, la cui attività si articola nei campi del design, arti applicate, architettura, paesaggio, moda, cinema, comunicazione e nuove tecnologie.

La quarta edizione di “Vini Selvaggi” arriva a Roma domenica 12 e lunedì 13 marzo, a Roma, nello Spazio Novecento all’Eur. Dopo il successo dell’anno scorso con più di 2.500 presenze e il sold out già al primo giorno, “Vini Selvaggi”, la fiera indipendente dei vini naturali, raccoglierà quest’anno oltre 100 produttori artigianali di vini, sidri, birre e fermentazione spontanea, ma anche 8 distributori di vini naturali e 4 aziende food, tra cui Trapizzino, Azienda Agricola Janas, Andrea Purgatori e Capriss. Sarà possibile degustare oltre 900 vini naturali provenienti da Italia, Francia, Spagna, Slovenia, Germania, Polonia, in un evento aperto a tutti, operatori, appassionati, curiosi e chiunque desideri conoscere questo mondo. “Vini Selvaggi” vuole promuovere la conoscenza di un nuovo modo di bere, responsabile e autentico, basato sull’impegno dei piccoli produttori vitivinicoli il cui comune denominatore è la vinificazione naturale e l’attenzione a un’agricoltura sostenibile. L’obiettivo è proprio quello di portare nel bicchiere una spremuta di territorio senza artifici, lontano dall’omologazione del gusto perfetto dettato dalle mode.