Cronache USA
Trump: “Sono stati i migliori 100 giorni nella storia e abbiamo solo cominciato”
Di Giampiero Gramaglia
“Sono stati i migliori 100 giorni nella storia e abbiamo solo cominciato’: con queste parole, che diventano il titolo del Daily Signal, il presidente Usa Donald Trump ha celebrato, ieri sera – questa notte per noi – a Warren in Michigan i primi cento giorni del suo secondo mandato alla Casa Bianca.
Trumpo – osserva la Ap – ha scelto per il suo discorso dei cento giorni uno Stato e una località dove ha vinto nelle elezioni presidenziali dello scorso novembre, ma che sono stati anche molto colpiti dai dazi da lui imposti sulle auto e, a monte, sull’acciaio e l’alluminio e dalla guerra commerciale in atto con il Canada.
Anche per questo, notano i media, Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo che allenta la pressione dei dazi sulle auto. “Vogliamo solo aiutare durante questo periodo di transizione. E’ a breve termine”, ha detto Trump. Anche se le tariffe del 25% sulle vetture importate negli Stati Uniti continueranno, l’ordine previene che dazi aggiuntivi, come quelli sull’acciaio e l’alluminio, si sommino. Ma rivede anche le tariffe sui componenti, che entreranno in vigore il 3 maggio: i costruttori che producono e vendono negli Usa possono ottenere alcuni rimborsi, anche fino al 3,75% del valore della vettura.
“Sono stati i migliori 100 giorni nella storia e abbiamo solo cominciato’: con queste parole, che diventano il titolo del Daily Signal, il presidente Usa Donald Trump ha celebrato, ieri sera – questa notte per noi – a Warren in Michigan i primi cento giorni del suo secondo mandato alla Casa Bianca.
Trumpo – osserva la Ap – ha scelto per il suo discorso dei cento giorni uno Stato e una località dove ha vinto nelle elezioni presidenziali dello scorso novembre, ma che sono stati anche molto colpiti dai dazi da lui imposti sulle auto e, a monte, sull’acciaio e l’alluminio e dalla guerra commerciale in atto con il Canada.
Anche per questo, notano i media, Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo che allenta la pressione dei dazi sulle auto. “Vogliamo solo aiutare durante questo periodo di transizione. E’ a breve termine”, ha detto Trump. Anche se le tariffe del 25% sulle vetture importate negli Stati Uniti continueranno, l’ordine previene che dazi aggiuntivi, come quelli sull’acciaio e l’alluminio, si sommino. Ma rivede anche le tariffe sui componenti, che entreranno in vigore il 3 maggio: i costruttori che producono e vendono negli Usa possono ottenere alcuni rimborsi, anche fino al 3,75% del valore della vettura.
