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Alla Camera il confronto su trasporto aereo italiano tra transizione, sicurezza e competitività delle compagnie con COA nazionale

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Dicembre 2025
Di Beatrice Telesio di Toritto

Il trasporto aereo italiano torna al centro del dibattito politico e industriale in una fase in cui la ripresa dei traffici si intreccia con una trasformazione profonda del settore, tra obiettivi di decarbonizzazione, nuovi standard di sicurezza digitale e un quadro regolatorio sempre più stringente. Alla Camera dei Deputati, il convegno sullo stato del trasporto aereo italiano, promosso dall’On. Salvatore Deidda, ha riunito istituzioni, autorità e vertici delle principali compagnie aeree con COA nazionale per fare il punto su sicurezza, sostenibilità e prospettive, in un contesto che vede crescere la domanda ma anche le pressioni su costi, investimenti e competitività. Il nodo di fondo emerso dal confronto è quello di un equilibrio ancora fragile tra l’esigenza di accompagnare il settore nella transizione digitale e ambientale e la necessità di garantire ai cittadini collegamenti accessibili, continui e affidabili, soprattutto sulle rotte interne e verso le aree più periferiche del Paese.

Dal fronte istituzionale, il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Edoardo Rixi ha richiamato la necessità di una revisione delle politiche europee che hanno inciso sulla competitività del comparto, sottolineando come «il mercato aereo italiano continua a essere uno dei più dinamici a livello europeo», ma sconti un gap infrastrutturale e regolatorio che limita la capacità di investimento, soprattutto sul sistema aeroportuale e sulla continuità territoriale.

Una criticità che si riflette direttamente sulla mobilità interna, tema che il presidente della Commissione Trasporti della Camera, Salvatore Deidda, ha posto al centro del confronto con le compagnie, ricordando che «siamo disponibili a venire loro incontro ma chiediamo uno sforzo per autoregolamentarsi, abbassare i prezzi e aprire nuovi collegamenti», soprattutto verso le isole e le aree periferiche come Liguria e Puglia, dove l’aereo resta un’infrastruttura essenziale per lavoratori, studenti e pendolari.

Dal punto di vista industriale, ITA Airways ha inquadrato la fase attuale come una transizione senza precedenti, in cui l’innovazione tecnologica diventa un fattore decisivo tanto per l’efficienza operativa quanto per la sostenibilità ambientale e la sicurezza. L’amministratore delegato Jörg Eberhart ha sottolineato come «queste tecnologie non sono concetti astratti, stanno già migliorando le nostre performance operative, la puntualità e soprattutto la nostra efficienza ambientale», evidenziando al tempo stesso l’esposizione crescente ai rischi cyber e la necessità di investimenti continui per rafforzare sicurezza e interoperabilità, in un contesto in cui il supporto istituzionale nazionale viene percepito come un segnale di ascolto verso un’infrastruttura strategica per il Paese.

La posizione di Aeroitalia ha poi evidenziato anche gli aspetti economici della transizione, con l’amministratore delegato Gaetano Intrieri che ha evidenziato come «il costo del SAF è assolutamente fuori mercato» e come, nelle condizioni attuali, una diffusione su larga scala potrebbe riflettersi sui prezzi dei biglietti. Intrieri ha inoltre richiamato l’esperienza sulle rotte in continuità territoriale, sottolineando come modelli ben strutturati possano funzionare se accompagnati da un quadro che garantisca certezze sugli investimenti e sulla sostenibilità nel tempo.

A intervenire anche l’amministratore delegato di Neos, Carlo Stradiotti, che ha illustrato la realtà della compagnia, basata a Malpensa, con una flotta di medio e lungo raggio, richiamando anche il ruolo del capitale privato nella gestione della compagnia e nel rispetto dei parametri di sostenibilità operativa e finanziaria.

Nel complesso, dal confronto alla Camera emerge un settore consapevole delle sfide che lo attendono e una politica chiamata a trovare un punto di equilibrio tra accompagnamento alla transizione, revisione delle regole europee e tutela degli utenti, in una fase in cui il trasporto aereo resta un pilastro della competitività, della mobilità e della coesione territoriale italiana.

Immagini e Montaggio a cura di Simone Zivillica