Politica

Nuovo organigramma Leonardo: obiettivo agilità e competitività. Tutti i nomi

16
Giugno 2023
Di Simone Zivillica

Sono state comunicate ieri le posizioni del nuovo organigramma di Leonardo. La principale novità della gestione Roberto Cingolani, Amministratore delegato e Direttore generale del gruppo, sta nell’aver semplificato la struttura manageriale: «La nuova struttura – ha spiegato l’Ad – garantirà un modello gestionale snello che al contempo rafforza il team manageriale. L’obiettivo è assicurare una conduzione del business più agile e affrontare con successo le sfide che pone un mercato sempre più dinamico e competitivo a livello internazionale». Ma vediamo nel dettaglio quali sono i nomi per ogni casella. Il team manageriale sarà composto da un totale di otto riporti del neo Amministratore delegato e di una condirezione generale, che coordinerà le divisioni e le unità di business. Tale condirezione è affidata a Lorenzo Mariani, già Chief Commercial Officer del gruppo, ex ufficiale della Marina ed ex Nato.

Nel nuovo assetto, inoltre, è segnalata una crescita della presenza femminile fra le posizioni apicali. Tra queste, le nomine delle manager Elena Napolitano e Raffaella Luglini. Alla prima sarà affidata l’unità operativa di Compliance, nell’ambito della quale confluiscono le attività e risorse di Compliance, Ethics, Integrity e Anticorruzione. Alla seconda, invece, spetterà la guida dell’unità Sustainability, nell’ambito della quale confluiranno le attività e risorse della UO Sustainability e quelle della UO ESG & Integrated Reporting.

TUTTI I NOMI

Sono stati resi noti i nomi che comporranno il nuovo Cda di Leonardo, alla cui guida ci sarà l'ex ministro per l'Ambiente Roberto Cingolani. Altri nomi di peso, quelli di Lorenzo Mariani alla condirezione generale e di Franco Ongaro allo spazio.

Altra nomina di peso è quella di Franco Ongaro al coordinamento dell’unità Space business del gruppo. Il suo curriculum è quello di tecnico di altissimo livello nel settore spazio, infatti conta esperienze in diverse posizioni in Esa, dove per undici anni è stato a capo del direttorato Technology, Engineering and Quality (D/TEC) nonché Capo dello European Space Research and Technology Centre (ESTEC) di Noordwijk, in Olanda.

LE ALTRE UNITÀ OPERATIVE
L’unità Relazioni Internazionali, ridenominata International Affairs, è affidata a Marco Buratti;
Institutional Affairs era stata già affidata a Filippo Maria Grasso, e vi confluiscono le attività di: Italian Public Affairs, Bruxelles Office, Coordinamento Progetti di Finanza Agevolata, Protocollo e Cerimoniale.
L’unità Corporate Bodies Affairs, affidata ad interim a Roberto Cingolani, accorpa anche le attività di: Segreteria del CdA e Corporate Affairs Organi Sociali.
L’unità Security è affidata a Luigi Della Volpe, con decorrenza 1 luglio p.v.
L’unità Strategy & Technology, affidata ad interim a Roberto Cingolani, ingloba anche le attività di: Chief Strategy & Market Intelligence Officer, Chief Strategic Equity Officer, Chief Technology & Innovation Officer, ad esclusione della UO Sustainability, Digital & Information Technology e New Business Development & Integration Company Internal.

L’unità People & Organization, già affidata ad Antonio Liotti, assorbe le attività di: Process Management System, Workforce Planning, Labour Cost & Reporting di Divisione, che confluiscono nella UO
Workforce Planning, Labour Cost & Reporting, già affidata ad Enrico Manna.

Legal Affairs è affidata a Federico Bonaiuto. In questa unità confluiscono le attività di: Group Legal Affairs, Group Corporate Affairs, ad esclusione della UO Corporate Affairs Organi Sociali e Penale.

L’unità Communication era già affidata a Stefano Amoroso.
Finance, già affidata ad Alessandra Genco, assorbe anche le attività di: CFO e Risk Management.

A diretto riporto dell’unità operativa General Management Business & Operations affidata al Condirettore Generale Lorenzo Mariani, vengono accorpate le seguenti attività: Aerostructures Division, già affidata a Stefano Bortoli; Aircraft Division, già affidata a Marco Zoff; Electronics Division, affidata a Marco De Fazio; Helicopters Division, già affidata a Gian Piero Cutillo; Cyber & Security Solutions Division, già affidata a Tommaso Profeta; Global Combat Air Program (GCAP), già affidata a Gugliemo Maviglia; Automation, affidata a Massimiliano Veltroni, con decorrenza 1 luglio p.v.; Commercial & Business Development, affidata a Carlo Gualdaroni, nell’ambito della quale confluiscono le attività e risorse delle seguenti UO: Chief Commercial Officer, Customer Support, Services & Training, Unmanned Innovative Air Systems & Services, US Business Development.

Infine, nell’unità Procurement, Services & Operations, affidata a Manlio Cuccaro, confluiscono le attività e risorse delle seguenti UO: Ottimizzazione della Produzione e Gestione Programmi e Chief Procurement & Supply Chain Officer.

Accanto al tema nomine, è importante segnalare che Leonardo ha annunciato che assumerà, già nei prossimi due anni, oltre 2mila giovani nei settori dell’informatica, della cybersicurezza e delle tecnologie innovative. Il direttore del personale del gruppo Antonio Liotti, nel corso della presentazione dell’Accordo triennale siglato a Palazzo Valentini tra Leonardo, Città metropolitana di Roma e Regione Lazio ha confermato la realizzazione di uno specifico percorso formativo. Già a partire dall’anno scolastico 2023/24, infatti, sarà avviato un percorso triennale di istruzione e formazione per operatore informatico in ambiente cybersecurity con sede al centro di formazione di Acilia a Roma e target posto su 25 ragazzi tra i 14 e i 18 anni.