Dl anti rincari, la bozza integrale. Dal 5g alla cybersecurity, tutti gli interventi

Un decreto a 360 gradi quello in esame in Consiglio dei ministri. Dalla bozza integrale che The Watcher Post anticipa emergono tutti gli interventi del governo per contenere l’aumento dei prezzi ma anche per contrastare gli effetti della crisi scaturita dal conflitto tra Russia e Ucraina. Vediamo quali sono i principali interventi del Dl anti rincari.

RATEIZZAZIONE DELLE BOLLETTE DELLE IMPRESE
Le imprese italiane possono richiedere ai relativi fornitori con sede in Italia la rateizzazione degli importi dovuti per i consumi energetici, relativi ai mesi di maggio e giugno 2022, per un numero massimo di rate mensili non superiore a ventiquattro. Questo emerge dalla bozza integrale del Dl anti rincari. E per sostenere le specifiche esigenze di liquidità derivanti dai piani di rateizzazione concessi dai fornitori di energia elettrica e gas naturale sarà Sace a rilasciare le proprie garanzie in favore di banche, di istituzioni finanziarie nazionali e internazionali e di altri soggetti abilitati all’esercizio del credito in Italia, entro un limite massimo di impegni pari a 9.000 milioni di euro.

TAGLIO DELLE ACCISE SULLA BENZINA
È previsto il taglio delle accise sui prezzi dei carburanti per frenare la corsa dei beni energetici, ma solo per un mese. A quanto ammonta il taglio non figura nel testo, ci sono infatti degli omissis, ma viene previsto che “la rideterminazione delle aliquote di accisa” per benzina, olio da gas o gasolio usato come carburante per autotrazione “si applica a decorrere dal giorno successivo alla data di entrata in vigore del presente decreto-legge e fino al trentesimo giorno successivo alla medesima data”. 

CYBERSECURITY, L'”EMBARGO” ALLE AZIENDE LEGATE ALLA RUSSIA
La bozza integrale del Dl introduce una normativa molto penalizzante per le aziende del ramo cybersecurity legate alla Federazione russa. “Al fine di prevenire pregiudizi alla sicurezza delle reti, dei sistemi informativi e dei servizi informatici delle amministrazioni pubbliche, derivanti dal rischio che le aziende produttrici di prodotti e servizi tecnologici di sicurezza informatica legate alla Federazione Russa non siano in grado di fornire servizi e aggiornamenti ai propri prodotti, in conseguenza della crisi in Ucraina, le medesime amministrazioni procedono tempestivamente alla diversificazione dei prodotti in uso”. Tradotto: per quanto riguarda i servizi di cybersecurity (antivirus, antimalware ed endpoint detection and response (Edr) e web application firewall ecc.) le amministrazioni dovranno appaltare a società che non abbiano nessun legame con la Russia.

CREDITO D’IMPOSTA PER LE IMPRESE
È previsto un contributo, sotto forma di credito d’imposta, a favore delle imprese a compensazione della spesa sostenuta per l’acquisto della componente energetica o del gas naturale (per usi diversi dai termoelettrici), effettivamente utilizzati nel secondo trimestre dell’anno 2022, calcolato sulla base della media riferita al primo trimestre 2022, al netto delle imposte e degli eventuali sussidi, che abbia subito un incremento del costo superiore al 30% del corrispondente prezzo medio riferito al medesimo trimestre dell’anno 2019. Il credito d’imposta è rivolto alle imprese dotate di contatori di energia elettrica di potenza disponibile pari o superiore a 16,5 kW, diverse dalle imprese a forte consumo di energia elettrica. Il credito d’imposta non concorre alla formazione del reddito d’impresa ed è cumulabile con altre agevolazioni che abbiano ad oggetto i medesimi costi ed è, inoltre, cedibile dalle imprese beneficiarie ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari.

STRATEGIA SUL 5G
I servizi di comunicazione elettronica a banda larga basati sulla tecnologia 5G diventano attività di rilevanza strategica per il sistema difesa e sicurezza nazionale. E per potenziare l’attività di coordinamento della presidenza del Consiglio dei ministri nello svolgimento delle attività propedeutiche all’esercizio dei poteri speciali, cioè la cosiddetta Golden Power, arriva un nucleo di valutazione e analisi strategica in materia di esercizio dei poteri speciali, costituito da dieci componenti in possesso di specifica ed elevata competenza in materia giuridica, economica e nelle relazioni internazionali.

Di seguito la bozza integrale del Dl anti rincari.