Esteri / News

Commissione Ue, doveva andare così

27
Novembre 2024
Di Gianni Pittella

Il voto del Parlamento Europeo ha suggellato la fiducia nella nuova Commissione Ue che ora può davvero iniziare il suo lavoro. Non ho mai pensato che tutto un tratto i gruppi parlamentari europeisti avessero perso il senno. In un mondo che reclama un’Europa potenza politica e che presenta sfide imperiose e pericoli drammatici, regalare al dominio del caos e della autocrazia istituzioni europee incapaci di avere una dritta politica solida e unitaria, sarebbe stato delittuoso. Il problema non potevano essere Fitto o Ribeira su cui incautamente si erano concentrate le schermaglie tra popolari e socialisti e Liberali e Verdi.
Si trattava più che altro di schermaglie derivanti da dissidi nazionali che non potevano giustificare uno stallo e un fallimento politico dell’unica coalizione possibile.

Chi può seriamente immaginare una Europa guidata da popolari con i Patrioti di Salvini Orban e Le Pen? Al di là dei numeri, non vi sono le basi politiche e culturali. Altro è invece insistere con una collaborazione tra le tre principali forze europeiste a cui si accompagna il supporto di gran parte dei Verdi e di una parte dei Conservatori. Credo che a tutti sia chiaro che l’UE sarà chiamata a sforzi immani per affrontare le sfide ambientali, digitali, demografiche, sociali e di difesa e sicurezza. Unità e coraggio è ciò che serve!

Buon lavoro signora Von der Leyen a lei e alla sua Commissione.