Innovazione

Le piattaforme di e-learning per l’ambiente 

15
Giugno 2022
Di Redazione

Lea-F, tradotto dall’inglese “foglia” ma che sta in realtà per Learn for the Future (imparare per il futuro), è la nuova piattaforma di e-learning creata dall’istituto Oikos, un’organizzazione non-profit impegnata nella tutela dell’ambiente, della biodiversità e dedita alla promozione della sostenibilità.  

Lo scorso 27 maggio, l’organizzazione ha lanciato Lea-F, una piattaforma di formazione sulla quale è possibile trovare corsi e webinar dedicati all’approfondimento di particolari temi ambientali. I tre focus principali sono: clima ed energia, biodiversità e stili di vita responsabile. Questi temi sono alla base delle lezioni, dei corsi e dei seminari online che è possibile seguire gratuitamente sulla piattaforma.

Sarà possibile apprendere le nozioni da personale specializzato con oltre 25 anni di esperienza nel settore, attraverso corsi costruiti ad hoc secondo le esigenze del singolo fruitore. 

Si trova, ad esempio, un corso sulla biodiversità per gli insegnanti o il webinar “Un orto sul balcone”, concepito per il cittadino comune che vuole rendersi partecipe. Ma anche molto materiale da lettura come il “Kit del giovane naturalista” per gli educatori o “Il verde urbano per gli impollinatori” pensato per i professionisti, e materiale video: da “Che cos’è la globalizzazione?” a “I cambiamenti climatici in 7 minuti”. 

Al termine di ogni corso, vengono poi rilasciati attestati e certificazioni, utili nell’applicazione lavorativa.  

Lea-F è solo l’ultima di una lunga serie di piattaforme di e-learning dedicate all’ambiente e nate per sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi della sostenibilità e della tutela della natura. Un altro esempio è Green Golden, network che avvicina le persone alle tematiche ambientali coinvolgendole in attività di vario genere: dalle missioni, da compiere o da proporre, alle idee da sviluppare, le consulenze, i blog e i seminari online. 

La piattaforma è dotata poi di una classifica, una graduatoria con i nomi di chi prende parte alle iniziative e un punteggio dato dal loro impegno nelle varie azioni sopra descritte. 

Per chi raggiunge i 200 punti, c’è lo status di Eroe’ di Golden Green. Essere eroi vuol dire poter entrare nella famiglia di Golden Green come ambassador o direttamente nel team di lavoro, nonché una serie di contenuti extra sulla piattaforma.    

Anche Golden Green promuove la formazione nelle e per le scuole, mediante progetti, concorsi e tanti altri lavori che consentono agli studenti di vincere premi e gadget come articoli biologici, libri, corsi e tanto altro ancora. 

Quelle fin qui analizzate sono piattaforme private, ma anche il pubblico non si tira indietro: la Regione Lazio, ad esempio, ha lanciato la propria piattaforma di e-learning sulla sostenibilità, Green Learning 360°

Come scrivono nella loro brochure, “tecnologia ed ambiente” sono un “connubio per un profondo cambio di mentalità”. L’obiettivo è quello di affiancare le scuole nella promozione dell’educazione ambientale, in un periodo che è stato segnato in tutto il territorio dallo spostamento della didattica sui mezzi digitali. 

La piattaforma è stata sviluppata grazie ad Ancitel Energia & Ambiente, società dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI), che può contare nel suo team esperti e consulenti tanto di ambiente quanto di sviluppo software e graphic design. 

Nell’ambito dell’esperienza formativa, gli insegnanti potranno avere accesso a Waste Travel 360, un tour virtuale sul funzionamento dell’economia circolare, volto a limitare il problema dello spreco e del consumo eccessivo. 

Ancora una volta, l’uso del digitale giunge in nostro soccorso quando si tratta di ambiente e sostenibilità. Uno degli elementi fondamentali per contrastare i cambiamenti climatici è la formazione e la sensibilizzazione dei cittadini, in particolare dei cittadini di domani; dunque, quale miglior modo per intercettarli se non una piattaforma online? 

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