Food

Firenze dove si mangia meglio al mondo. La classifica di TasteAtlas

12
Maggio 2023
Di Giampiero Cinelli

Firenze la città dove si mangia meglio al mondo. Il cibo italiano continua ad appassionare e vince con le specialità locali. Secondo TasteAtlas le due città dove si possono assaggiare i migliori piatti tipici al mondo sono la città gigliata e Roma. La fiorentina e la pajata sono state reputate superiori alle prelibatezze di Lima, al terzo posto, sorprendentemente prima di Napoli. Settime e ottave rispettivamente New York e Parigi. Insomma una classifica certamente non esente da perplessità ma che comunque incorona il belpaese su una griglia di 100 città. I risultati sono stati ottenuti combinando il database di TasteAtlas con i dati di Google sulla valutazione dei ristoranti fatte dai turisti. «Abbiamo unito la media delle valutazioni dei migliori piatti locali e regionali serviti in una determinata città, la media delle valutazioni dei piatti nazionali serviti in quella città e la media delle valutazioni di Google dei migliori ristoranti tradizionali di quella città», viene precisato. Tante persone, tutte con gusti diversi e provenienti da ogni dove, hanno comunque attestato la qualità della cucina italiana.

La classifica di TasteAtlas

Il giudizio

«Firenze, la culla del Rinascimento, è una città ricca di storia, cultura e architettura mozzafiato. La scena gastronomica locale è una deliziosa fusione di fascino del vecchio mondo e moderna innovazione culinaria, con un’enfasi unica sulla ristorazione da fattoria a tavola e una serie di intime trattorie a conduzione familiare. La cucina tradizionale fiorentina si caratterizza per la sua semplicità e l’attenzione per gli ingredienti locali di alta qualità», scrive TasteAtlas.

Le prelibatezze

Oltre alla bistecca fiorentina, il magazine consiglia di provare la schiacciata, definita «una focaccia locale spesso condita con olio d’oliva e sale, perfetta per uno spuntino», il lampredotto, «alimento base dello street food fiorentino, ricavato dal quarto stomaco di una mucca e servito in un panino», e la trippa alla fiorentina, «un piatto a base di trippa cotta lentamente in salsa di pomodoro» che però «potrebbe non piacere a tutti per la sua consistenza particolare».

Da chi andare secondo gli analytics? Sicuramente l’Antica Trattoria da Tito, I Fratellini, la Gelateria dei Neri, L’Osteria Di Giovanni, All’Antico Vinaio. Ma attenti a pensare che Google possa sostituire il nostro palato e sesto senso.