Economia
Al via il Festival dell’Economia di Trento 2025: “Rischi e scelte fatali. L’Europa al bivio”
Di Giuliana Mastri
Si apre oggi la 20ª edizione del Festival dell’Economia di Trento, in programma fino al 25 maggio, che quest’anno affronta il tema “Rischi e scelte fatali. L’Europa al bivio”. Organizzato dal Gruppo 24 ORE e Trentino Marketing per conto della Provincia Autonoma di Trento, con il contributo del Comune di Trento e dell’Università di Trento, l’evento riunisce oltre 650 relatori in più di 300 eventi, tra dibattiti, tavole rotonde, incontri con l’autore e il vivace Fuori Festival, dedicato a giovani e famiglie. Il festival si propone di analizzare le sfide cruciali che l’Europa deve affrontare in un contesto globale segnato da incertezze geopolitiche, economiche e tecnologiche, con particolare attenzione alle implicazioni della rielezione di Donald Trump, alla polarizzazione tra Stati Uniti e Cina e alle difficoltà interne dell’Europa, come la recessione tedesca e la crisi demografica.
I temi principali
Il tema centrale, “Rischi e scelte fatali. L’Europa al bivio”, riflette l’urgenza di scelte strategiche in un mondo in trasformazione. Tra i focus principali Geopolitica ed economia globale: il festival esplora gli effetti delle elezioni Usa, l’ascesa di dazi e protezionismo, e il ruolo dell’Europa tra Usa e Cina, con dibattiti su temi come “La politica economica europea al tempo di Trump” e “La situazione industriale globale e la cooperazione tra Usa, Cina ed Europa”. Poi l’Intelligenza artificiale: centrale nel programma, l’IA è al centro di nove panel, tra cui “L’intelligenza artificiale e l’uomo” con Padre Paolo Benanti e “Perché il modello attuale di sviluppo dell’intelligenza artificiale può non essere sostenibile” con Era Dabla-Norris del Fondo Monetario Internazionale. Altro tema caldissimo la demografia e sostenibilità: si discute del declino della fertilità in Italia e nel mondo con il Nobel James Heckman, oltre a temi come il cambiamento climatico, la transizione energetica verso emissioni nette zero entro il 2050 e il Green Deal europeo. Spazio anche al Made in Italy e competitività: focus su turismo, agricoltura, manifattura e crisi delle filiere europee, con un’attenzione particolare al ruolo delle Big Tech, come nel panel “Le big tech dopo l’ascesa di Musk” con Gian Maria Gros-Pietro di Intesa Sanpaolo. Ma anche Autonomie e coesione sociale: un dialogo tra il ministro Roberto Calderoli e i presidenti delle Province autonome di Trento e Bolzano, Maurizio Fugatti e Arno Kompatscher, affronta il tema “Autonomie e Stati nazionali”.
Ospiti di spicco
Il festival vanta un parterre d’eccezione con sei Premi Nobel, 16 ministri, 107 accademici, 45 economisti e 66 rappresentanti di istituzioni internazionali. Tra i protagonisti Premi Nobel: James Heckman (Economia 2000) interviene sul declino demografico, Michael Spence (Economia 2001) su crescita e crisi globali, Edmund Phelps (Economia 2006) e Tawakkol Karman (Pace 2011) su pace e diritti umani. Presenti anche i Nobel 2024 per l’economia James A. Robinson e un altro vincitore (non specificato nei dati). Ci sarà Fabio Panetta, governatore della Banca d’Italia, ha aperto l’anteprima del 12 aprile, mentre il cardinale Gianfranco Ravasi inaugura oggi il festival con un intervento su “Tra la bulimia dei mezzi e l’anoressia dei fini”. Il cardinale Matteo Maria Zuppi parlerà di pace come valore universale, e Emanuele Orsini, presidente di Confindustria, chiuderà l’evento con un’intervista condotta da Fabio Tamburini, direttore del Sole 24 Ore.
Tra i politici e accademici, il ministro Gilberto Pichetto Fratin (Ambiente e Sicurezza Energetica) discute di autonomia energetica, Matteo Piantedosi (Interno) di immigrazione e sicurezza, e Lucia Albano (Economia e Finanze) di economia sociale. Elly Schlein, segretaria del PD, sarà intervistata da Ferruccio De Bortoli. Accademici come Carlo Ratti (MIT) e Lilia Cavallari (Ufficio Parlamentare di Bilancio) arricchiscono il programma.
Nella lista degli esperti internazionali Era Dabla-Norris (FMI), Jianqi Chen e Ma Xiaofang (Scuola del Partito Comunista Cinese) e Zhiyi He (Tsinghua University) offrono prospettive globali su IA, dollaro e internazionalizzazione dello yuan.
Eventi e location
Il festival anima Trento con eventi in luoghi iconici come il Teatro Sociale, il MUSE, il Castello del Buonconsiglio e Piazza Duomo. Il Fuori Festival propone oltre 100 eventi gratuiti per giovani e famiglie, con laboratori, spettacoli e sessioni come quella di Daniel Lumera sulla meditazione. La mostra “L’avventura della moneta: dall’oro al digitale”, in collaborazione con la Banca d’Italia, è visitabile fino al 25 maggio presso la Fondazione Caritro.





