Economia

100 anni di storia e di miele: al Mimit il ministro Urso consegna il francobollo per il Made in Italy ad Ambrosoli

04
Maggio 2023
Di Simone Zivillica

In occasione del centenario di Ambrosoli il Ministero delle imprese e del Made in Italy (Mimit) ha emesso un francobollo per riconoscere il marchio da oltre 30 milioni di fatturato come sinonimo di eccellenza del sistema produttivo ed economico nel settore agroalimentare.

Il francobollo è stato consegnato a Silvia Ambrosoli durante la cerimonia che si è tenuta al Salone degli Arazzi del Mimit, alla presenza del ministro Adolfo Urso e della Sottosegretaria Fausta Bergamotto. Il francobollo ordinario appartiene alla serie tematica “le eccellenze del sistema produttivo ed economico”, dedicata ai Marchi storici di interesse nazionale del settore agroalimentare.

«Siamo davvero onorati e grati al Ministero per questo riconoscimento, che riceviamo in occasione del nostro centenario» ha dichiarato Alessandro Ambrosoli, Presidente dell’azienda. «Vorrei che questo francobollo celebrasse soprattutto le persone che hanno lavorato e lavorano in un’azienda che continua a innovare e guardare al futuro, cercando di rimanere fedele ai principi e ai valori del primo giorno».

Oltre ad Ambrosoli, sono stati effettuati annulli filatelici anche per Cirio, De Cecco, Santa Rosa e Vismara. Oltre al ministro Adolfo Urso e ai rappresentanti delle aziende, erano presenti all’evento anche la sottosegretario Fausta Bergamotto, il responsabile filatelico di Poste Italiane Giovanni Machetti, il presidente dell’associazione “Marchi Storici d’Italia” Massimo Caputi e il presidente ad interim dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Paolo Cento.

«Con questa serie filatelica abbiamo voluto omaggiare alcune delle imprese più significative del Made in Italy. La forza del sistema italiano – ha sottolineato nel suo intervento il ministro Urso – sta proprio nei suoi marchi storici che rappresentano prodotti enogastronomici, artigianali e industriali a livello globale. Il riconoscimento IGP ha aumentato la consapevolezza del consumatore internazionale e oggi il marchio Made in Italy è riconosciuto in tutto il mondo come sinonimo di qualità. Oggi stiamo lavorando per valorizzare anche i manufatti artigianali e industriali che rendono unico il nostro tessuto imprenditoriale. Questo Ministero è la loro casa» – ha concluso, quindi, il ministro.

Per la sottosegretario Bergamotto in questo annullo filatelico c’è «tanto orgoglio nel celebrare questi cinque marchi storici che rappresentano un segno tangibile di riconoscimento da parte del Ministero e da parte dei cittadini. Questi marchi sono preziose realtà dei nostri territori che, con i loro prodotti, hanno saputo veicolare un’immagine positiva dell’Italia, un connubio di eccellenza, cultura e valori familiari» – ha concluso la sottosegretario.