Economia

Amazon è riuscita a bloccare 700.000 tentativi di contraffazione

26
Marzo 2024
Di Giampiero Cinelli

La contraffazione può esistere anche nel commercio online, ecco perché Amazon ha deciso di investire sul contrasto alla falsificazione dei marchi, divulgandone i risultati in un report.
 
Nel 2023, Amazon ha messo sul piatto più di 1,2 miliardi di dollari e impiegato più di 15.000 persone, tra cui esperti in machine learning, sviluppatori di software e investigatori esperti, che si sono dedicati alla protezione dei clienti, dei marchi, dei partner di vendita e del negozio online da contraffazioni, frodi e altre forme di abuso.

Il successo della strategia di protezione dei brand continua a concentrarsi su quattro aree chiave: in primis, poi efficaci strumenti proattivi per proteggere il negozio online, strumenti all’avanguardia che consentono ai titolari di diritti di collaborare con Amazon per proteggere al meglio i propri marchi, dunque forte impegno proattivo nel perseguire i malintenzionati e infine una migliore protezione ed educazione dei clienti. Questo percorso è iniziato molti anni fa e i risultati sono quelli divulgati dalla società.

Nel report si parla dei processi di verifica dei partner di vendita, individuando i documenti falsi anche grazie alla verifica avanzata di immagini e video e altre tecnologie per confermare rapidamente l’autenticità dei documenti d’identità e la corrispondenza con chi chiede di vendere sul nostro negozio online. Ciò ha permesso di bloccare oltre 700.000 tentativi di creazione di nuovi account di vendita prima che pubblicizzassero anche una sola offerta, un numero inferiore rispetto ai 6 milioni di tentativi nel 2020. 

Le notifiche di violazione valide presentate dai titoli di diritti sono diminuite in modo significativo. Merito dei modelli avanzati di machine learning, con l’utilizzo di migliaia di indicatori, compresi i dati forniti dai marchi iscritti al Brand Registry, per proteggere clienti e brand. Nel 2023 sono stati utilizzati una serie di modelli avanzati di machine learning, tra cui computer vision e large language models, per individuare sistematicamente diversi ti tipi di infrazione, migliorando anche la nostra capacità di individuare con precisione le complesse violazioni della proprietà intellettuale di loghi, forme e modelli. Dal 2020, mentre il numero di prodotti disponibili per la vendita nello store online è cresciuto in modo significativo, si è registrata una diminuzione di oltre il 30% del del numero complessivo di notifiche di violazione valide presentate dai marchi.

In collaborazione con i titoli dei diritti e le forze dell’ordine è stato perseguito un numero maggiore di contraffattori, impedendo loro di commettere violazioni ai danni del nostro negozio online e di quelli di altri rivenditori del settore. Dal suo lancio nel 2020, l’Unità di Amazon per i crimini di contraffazione (la Counterfeit Crimes Unit, CCU) ha perseguito più di 21.000 malintenzionati attraverso contenziosi e denunce penali alle forze dell’ordine. Nel 2023, i prodotti contraffatti individuati e sequestrati sono stati oltre 7 milioni in tutto il mondo, impedendo che danneggiassero i clienti o venissero venduti in altri punti della catena di approvvigionamento. Nel 2023 Amazon ha inoltre rafforzato la collaborazione transfrontaliera in materia di anticontraffazione con i marchi e le forze dell’ordine cinesi. Questo impegno ha portato a più di 50 operazioni condotte con successo e oltre 100 malfattori identificati e arrestati per essere interrogati, molti dei quali sono produttori, fornitori o distributori a monte di prodotti contraffatti.

Continua inoltre l’opera di sensibilizzazione con esperti del settore e associazioni per sensibilizzare i consumatori sui pericoli legati all’acquisto di prodotti contraffatti. Ad esempio, in collaborazione con l’International Trademark Association e DECA, Amazon ha lanciato la Unreal Campaign Challenge. La sfida chiedeva agli studenti di produrre un video di 60 secondi che rappresentasse un annuncio di servizio pubblico sui pericoli dell’acquisto di prodotti contraffatti. L’Unreal Campaign Challenge ha raggiunto più di 177.000 membri DECA a livello mondiale e i vincitori sono stati premiati all’International Career Development Conference di DECA davanti a 22.000 studenti.