Economia

Al via il G7 trasporti a Milano: sfide mobilità e connettività

11
Aprile 2024
Di Ilaria Donatio

Al via a Palazzo Reale di Milano la tre giorni sui trasporti del G7 per fare il punto su come i Paesi del G7 intendano affrontare le sfide del futuro della mobilità di fronte alla crescente instabilità globale. Dopo la classica apertura con la cerimonia di benvenuto delle delegazioni, la prima giornata di riunione nell’ambito della Presidenza italiana del G7, è iniziata la sessione di lavoro “speciale” G7 sulla cooperazione con l’Ucraina. 

Il viceministro Salvini accoglie le delegazioni
Il vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini ha accolto nell’ordine in rappresentanza degli Usa, Polly Trottenberg, il ministro inglese Mark Harper, per la Francia Patrice Vergriete, a rappresentare il Giappone Tetsuo Saito, per la Germania, Volker Wissing, la commissaria UE Adina Valean, l’ucraino Oleksandr Kubrakov, e per il Canada, Pablo Rodriguez.

Bilaterali di Salvini: ricostruzione Ucraina 
In mattinata si sono svolti incontri bilaterali tra il ministro Matteo Salvini e il suo omologo canadese, Pablo Rodriguez, e ucraino, Oleksandr Kubrakov. 

“Con il collega ucraino”, ha spiegato Salvini, “abbiamo fatto una sessione con una trentina di imprese italiane per guardare avanti già al tempo della ricostruzione. A nome di tutti i colleghi esprimo la vicinanza e la solidarietà per la capacità dimostrata dal tuo popolo per la difesa a fronte dell’aggressione russa. A Milano emerge ed emergerà che faremo tutto quello che necessario per assicurare una pace giusta all’Ucraina e all’intero continente”. 

Tra le imprese partecipanti figurano Atm, Autostrade per l’Italia, Enac, Enav, Fincantieri, Gruppo Fs, Mapei, Gruppo Toto, Trevi, Iveco, Leonardo e Pizzarotti.

Il dono del modellino del tram Lego ai ministri
Ai ministri che partecipano al G7 del Trasporti è stato donato un modellino del tram storico di Milano, che ancora oggi circola per le strade della città, il Carrelli ‘Milano 1928’, realizzato con oltre 2mila mattoncini di Lego. Atm, l’azienda che gestisce il trasporto pubblico a Milano, ha realizzato i modellini dell’iconico tram su richiesta del ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, come omaggio istituzionale per i ministri del G7 a cui è stato consegnato.

Sistemi di trasporto: spina dorsale della connettività globale
Il G7 Trasporti terminerà il 13 aprile. Gli organizzatori, sul sito web del G7 Italia, spiegano che da un lato, attirerà l’attenzione sulla necessità di rafforzare i sistemi di trasporto contro shock futuri, dall’intelligenza artificiale alle crescenti tensioni geopolitiche, passando per le sfide del cambiamento climatico o di un attacco informatico. Dall’altro, identificherà iniziative politiche efficaci e soluzioni efficienti per promuovere infrastrutture più moderne, efficienti e sostenibili.

Le infrastrutture e i sistemi di trasporto – sottolineano gli organizzatori – rappresentano infatti la spina dorsale della connettività globale, assicurano la libera circolazione di persone, beni e servizi e generano ricadute positive sulle società e sullo sviluppo economico. 

Breve storia del G7
Il Gruppo dei Sette (G7) è un forum informale che riunisce Italia, Canada, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti d’America. Al Gruppo partecipa anche l’Unione Europea, rappresentata ai vertici dal Presidente del Consiglio Europeo e dal Presidente della Commissione Europea.Il Gruppo è stato istituito come piattaforma di cooperazione economica e finanziaria in risposta alla crisi energetica del 1973. Tra il 1997 e il 2013 il G7 si è ampliato diventando G8, con l’inclusione della Federazione Russa, la cui partecipazione è stata sospesa nel 2014 a seguito dell’annessione illegale della Crimea.

Diversamente da un’organizzazione internazionale, il G7 opera senza una struttura organizzativa permanente. Ogni anno, a partire dal 1° gennaio, uno degli Stati membri assume a rotazione la guida del Gruppo. La Nazione che detiene la Presidenza funge da segretariato temporaneo, ospitando i lavori del Gruppo e il Vertice dei Leader. Soprattutto, la Presidenza svolge un ruolo fondamentale nella definizione dell’agenda e nell’individuazione delle priorità. Il 1° gennaio 2024 l’Italia ha assunto la Presidenza per la settima volta nella sua storia, succedendo al Giappone, e la cederà al Canada il 31 dicembre 2024.

Al Vertice, momento centrale di ogni Presidenza del G7, partecipano i Capi di Stato e di Governo dei sette Stati membri, i Presidenti del Consiglio e della Commissione per l’Unione Europea, nonché gli Stati che non fanno parte del Gruppo e le Organizzazioni Internazionali invitati dalla Presidenza. Dal 1998, a fronte del graduale ampliamento dell’agenda del G7, il Gruppo si riunisce anche a livello ministeriale per affrontare tematiche specifiche. Le riunioni ministeriali svolgono un ruolo cruciale nel garantire un approccio coerente e articolato all’agenda del G7, fornendo una solida base per le discussioni tra i Leader. Molti dei risultati e delle decisioni delle riunioni ministeriali confluiscono infatti nel filone degli Sherpa e di lì nei comunicati finali.